Di Assisi, zona Santa Maria Degli Angeli, per la precisione. Appena maggiorenne (classe 2005) e 175 centimetri di altezza. Nonostante la sua giovane età può raccontare in giro di aver già esordito in SuperLega con la Sir Safety Perugia e di aver partecipato ai collegiali della Nazionale Italiana Under 16/17 e 17/18. Quello che avete letto è l’identikit del libero Vittorio Broccatelli, neo acquisto della Sieco Service Impavida Ortona.
Vittorio comincia il percorso nel settore minivolley del Bastia Volley. Qualche anno dopo, è nel settore giovanile della Pallavolo Assisi, prima di entrare tra le fila della blasonata Sir Safety Perugia dove continuerà la trafila delle giovanili fino a guadagnarsi un posto in Serie C nel 2019. Successivamente, viene aggregato alla squadra di Serie B, nella quale ha giocato regolarmente nelle stagioni 2021/2022 e 2022/2023. La Chiamata, con la “C” maiuscola arriva nel 2022 quando, complice l’infortunio di Colaci, arriva per Vittorio la richiesta di aggregarsi con la squadra di Superlega. L’emozionante esordio nell’Olimpo della pallavolo italiana è stato contro Ravenna.
E se con le squadre di club, Broccatelli non aveva ancora varcato i confini della propria regione, ben oltre si è spinto quando nel 2020 è arrivata la prima convocazione con la Nazionale Juniores Under 17, continuando a partecipare ai collegiali azzurri fino al 2022.
«Dopo sette anni alla SIR Safety Perugia sarà per me la prima esperienza fuori casa. Onestamente non mi aspettavo un offerta dalla Serie A2 ma sono contentissimo di potermi mettere alla prova in una categoria di alto livello con gente esperta e di un certo spessore. Sarà per me l’occasione giusta per capire quali siano i miei margini di miglioramento. Per quanto mi riguarda farò di tutto per raggiungere i migliori risultati e per dare una mano alla squadra. Tra le varie offerte che sono arrivate ho scelto Ortona perché avrà nel roster altri ragazzi molto giovani che puntano a crescere e quindi ho ritenuto questo scenario il più adatto a me. In più mi hanno parlato molto bene sia della società che del Coach e questo non ha potuto far altro che darmi conferma che la Sieco sarebbe stata la scelta migliore. Per ora non posso fare altro che mandare un saluto ai tifosi ma sono sicuro che ci troveremo molto bene».