(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Mancano ancora pochi tasselli in casa OmiFer Franco Tigano Palmi per completare il roster che prenderà il via nel mese di ottobre al quinto torneo consecutivo nella terza categoria del volley nazionale maschile.
La prima delle due caselle ancora vuote nel ruolo di libero è stata riempita con l’arrivo di Ludovico Giuliani, 25 anni compiuti lo scorso 4 maggio, reduce da due ottime stagioni nel girone Bianco di Serie A3 con la casacca della Abba Pineto, dove ha contribuito quarto posto il primo anno con 57 punti (19 vittorie e 7 sconfitte) e secondo posto nella stagione da poco conclusa con 65 punti (21 vittorie e 5 sconfitte), gli stessi punti dei marchigiani della Vigilar Fano, che hanno ottenuto, però, una vittoria in più nel computo totale.
Con la compagine abruzzese ha vinto nell’ultima stagione sia la Coppa Italia di categoria lo scorso 12 marzo, superando al Banca Macerata Forum in quattro parziali la Med Store Tunit Macerata, che la Del Monte SuperCoppa, superando per tre set a uno al Palasport Allende – Fano- gli acerrimi rivali della Vigilar Fano collezionando, in totale, nel biennio pinetese 71 presenze, 214 set e 11 punti.
Figlio d’arte, papà Alberto dopo tanti successi in Italia attualmente ct della Turchia e prossimo allenatore dei bulgari dell’Hebar, vecchia conoscenza anche del volley calabrese per aver centrato nella stagione 2006–2007 la storica promozione in Serie A1 alla guida del Volley Corigliano, Ludovico Giuliani vanta già tre stagioni in Serie A1 e altrettante in A3 alle spalle; ha vestito le casacche di Piacenza, Verona e Ravenna, a cui si aggiunge quella di Corigliano nella stagione 2019–20 in A3 a Corigliano e le ultime due con la casacca di Pineto.
Complessivamente, dunque, ha disputato 176 match in due dei tre più importanti campionati italiani pallavolistici. A tutto ciò si somma la sua notevole duttilità: sin dal primo campionato di Serie D nella sua San Severino Marche, il libero è in grado di cambiare pelle e rivestire per necessità il ruolo di schiacciatore, come accaduto in un paio di circostanze nelle ultime stagioni.
“Ho scelto l’OmiFer –afferma Ludovico Giuliani– per tre semplici motivi: perché sono già stato in Calabria e si sta molto bene, ho grandi rapporti con la città di Corigliano e con tutta la regione, infatti, quando posso, vengo sempre da queste parti. Il secondo motivo, perché c’è stato un grande interesse nei miei confronti sia da parte della società e, soprattutto, da parte dell’allenatore: so che è stata costruita una squadra molto competitiva con la quale si può far bene”. Infine… ascoltando le parole di Ludovico verrebbe scherzosamente da dire: mi manda Matteo Paris… “Quest’anno lui ha finito, è stato da voi – ricorda il giovane pallavolista natio di San Severino Marche – e mi ha parlato molto bene della società, è stato un motivo in più per venire giù”.
Il libero marchigiano ha davvero grandi aspettative per la prossima stagione agonistica: “Dal progetto OmiFer – evidenzia – mi aspetto di… beh, non si dice per scaramanzia, ma comunque mi aspetto di far bene in tutte le competizioni nelle quali saremo in corsa, quindi Coppa Italia, Supercoppa e Campionato, speriamo dunque di portare in alto i colori di Palmi e di riuscire a levarci qualche soddisfazione sia per la società che per noi atleti a livello personale”.