(Saverio Albanese per iVolleymegazine.it) L’undicesima atleta nel roster di Serie A2 per la Volley Soverato porta il nome di Silvia Romanin, palleggiatrice, 20 anni compiuti lo scorso 27 febbraio. Nata a Conegliano (Treviso), ma originaria di Godega di Sant’Urbano, 192 cm di altezza, la regista veneta è reduce da due stagioni consecutive nel terzo torneo nazionale del volley rosa con alterne fortune: nell’ultima stagione, nelle file del Rimont Progetto Genova guidata dal coach Matteo Zanoni, ha contribuito a conservare la categoria nel girone A con il nono posto finale, con 11 vittorie e 13 sconfitte, che hanno fruttato 26 punti complessivi. Nella stagione precedente, quella del debutto in B1, invece, c’è stato l’amaro calice della retrocessione con il penultimo posto a quota con 18 punti (6 vittorie e 16 sconfitte) con la Conad Alsenese (2021–2022) guidata dall’esperto coach lodigiano Enrico Mazzola architetto-allenatore per passione e professione.
Dopo essersi avvicinata alla pallavolo con diverse società del territorio, nel 2015 è approdata all’Energym Bremas, disputando i campionati di under 13, under 14 e under 16. La stagione 2017-2018 l’ha vista approdare all’Union Volley Jesolo in under 16, salvo poi passare a Sassuolo nel club di A2, militando in under 16 (argento nazionale) e in under 18. Si trasferisce per due stagioni con la Volley Academy Piacenza giocando nella prima stagione in Serie C e under 18 ed in quella successiva in Serie B2 e l’under 19.
Silvia Romanin sarà al fianco di Giulia Orlandi a completare il reparto dei palleggiatori, per gestire i tempi di gioco e conferire imprevedibilità offensiva alla prima linea del team guidato dal nuovo coach, il reggino Andrea Mafrici.
