Sarà il quasi 37enne tecnico umbro (è nato a Spoleto il 16 agosto 1986) l’allenatore della formazione castellanese che si prepara a vivere un’annata di grandi cambiamenti. Già secondo a Siena in Superlega lo scorso anno e prima ancora (nel 2020/2021) tecnico di Portomaggiore in serie A3, Cruciani ha seguito un percorso passato anche dai tre anni con Siena dal 2015 al 2018 in serie A2 (conclusi proprio con la promozione in Superlega da secondo), le esperienze in B con San Donà di Piave e Portomaggiore e la lunga trafila nello staff delle nazionali azzurre impreziosita dai successi Mondiali (nel 2019 con la pre juniores) ed Europei (nel 2020 con la pre juniores e nel 2022 con l’under 22).
“Da metà agosto mi tuffo in quella che ritengo un’esperienza professionale con grandi aspettative. Arrivo in una terra con grande storia pallavolistica e grande cultura, sia per quanto riguarda la serie A che per quanto riguarda il settore giovanile. Per me si tratta di un grande onore rivestire questo incarico e sono certamente grato a chi ha pensato a me. In queste settimane abbiamo lavorato con Bruno De Mori e Giuseppe Barbone in totale sintonia e a stretto contatto. Sapevo di trovare delle persone con esperienza e disponibilità e devo dire che questa impressione è stata confermata”.
“Abbiamo costruito una squadra allenante e allenabile, a trazione giovane con ragazzi molto ambiziosi, atleti che però si sono già affacciati a palcoscenici significativi e importanti. Abbiamo inserito anche una figura più esperta nel ruolo di opposto che ci auguriamo possa essere da guida per i nostri ragazzi”.
“Negli ultimi anni siamo stati abituati, a livello di nazionali, a ricevere grandi soddisfazioni dai giovani. L’auspicio è quello di aver creato una squadra equilibrata che grazie al lavoro settimanale potrà consentirci di essere una squadra temibile per tanti. Ovviamente molto dipenderà dalla qualità dei nostri avversari ma noi come obiettivo ci poniamo quello di far bene, il meglio possibile, e di raggiungere da parte nostra una crescita individuale e tecnica dei nostri ragazzi”.