(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) Una splendida Italia Under 21, guidata da 28 punti del grande talento emergente Alessandro Bovolenta che ha vinto in campo il duello con il temuto Nikolov, ha battuto per 3-1 la Bulgaria e per la terza edizione consecutiva ha raggiunto la finale per il titolo mondiale della categoria che apre le porte al grande volley internazionale.
La squadra tricolore ha mostrato, in una sfida tanto importante tutte le sue qualità, coraggio, grinta abnegazione voglia di vincere. Lo ha fatto in una partita iniziata perdendo il primo set 25-23, regalando qualcosa di troppo nella parte centrale. Lo ha fatto imponendosi 25-22 nel secondo rimontando un 2-7 iniziale che avrebbe scosso qualsiasi formazione. Il terzo è stato un lungo braccio di ferro finito di misura 25-23 per la squadra azzurra che ha mostrato le qualità necessarie per vincere in volata grazie al suo gruppo compatto in cui spiccano individualità importanti come il regista Boninfante (che nella prossima SuperLega giocherà a Modena, come il libero Laurenzano già tricolore assoluto con Trento, come il posto 4 Orioli, un’altra gemma che viene dal vivaio di Ravenna, dalla scuola di Marco Bonitta come Bovolenta. Il fenomenale figlio d’arte che ogni volta che lo vediamo giocare ci fa gridare di gioia. Quattro personaggi che ci sembra giusto mettere in primo piano, ma che non possono oscurare le qualità del resto del gruppo dei titolari: dallo schiacciatore Iervolino, ai centrali Bartolucci e Volpe.
In panchina Battocchio ha guidato la sua squadra con equilibrio, verso un risultato che è ancora parziale, ma che domani sera potrebbe divenire la realizzazione di un sogno battendo chi vincerà tra Iran (favorito) e Argentina l’altra semifinale che si giocherà con inizio alle 19.
PDF Italia-Bulgaria 3-1
