(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Un altro prestigioso traguardo è stato raggiunto mercoledì scorso da Vittoria Repice presso l’università degli studi di Perugia, dove ha conseguito la laurea in Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate, con il voto di 110 e lode e bacio accademico della Commissione.
Parafrasando una frase dello scrittore Fabio Volo nel libro “Un posto al mondo”,
hai fatto vedere al tuo sogno che veramente ci tieni a incontrarlo, senza pretendere che lui faccia tutta la strada da solo per arrivare fino a te, poi le cose accadono. I sogni hanno bisogno di sapere che siamo coraggiosi.
In campo era soprannominata la “leonessa dello Stretto” per il suo carisma unito ad un carattere da indomita guerriera del taraflex, dove per 10 stagioni consecutive in Serie A ha giocato complessivamente 269 match ufficiali, 862 set, superando la fatidica soglia dei 2000 punti (2042 per la precisione, con 137 ace e 418 muri vincenti), due promozioni all’attivo dalla A2 alla A1 con Bolzano (2014–2015) e Caserta (2018–2019) e una Coppa Italia di Categoria con Casalmaggiore (2012–2013).
Per la precisione sono stati nove i tornei di Serie A2 con le casacche di Cedat 85 San Vito dei Normanni, Rota Volley Mercato San Severino, Pomì Casalmaggiore, Corpora Gricignano, Volksbank Sudtirol Bolzano, Delta Informatica Trentino, Bartoccini Gioiellerie Perugia, GoldenTulip Volalto Caserta e Volley Soverato, (una nella massima serie con Il Bisonte Firenze nel 2016–2017), due in Serie B1 a Soverato (dal 2006–2007 e 2007–2008), un in Serie B2 a Taranto (2008–2009).
Pallavolo Storie – Vittoria Repice la “Leonessa dello Stretto” si è laureata
