(Rosita Mercatante per iVolleymagazine.it) “Il dispiacere è notevole, ma le ultime due partite ci hanno lasciato un bagaglio di esperienza importante che ci sarà utile nelle prossime competizioni. Abbiamo trovato rivali toste? Direi di sì e non poteva essere altrimenti, quando si arriva alle fasi finali di una manifestazione è la normalità affrontare le squadre più attrezzate e in forma”. C’è delusione ed anche una buona dose di consapevolezza nelle parole di Mattia Bottolo, campione iridato e continentale con l’Italia e vice campione in SuperLega con la Cucine Lube Civitanova, nel commentare quello che è stato il recente epilogo della VNL per l’Italia. A dispetto dei suoi 23 anni d’età, lo schiacciatore veneto, divenuto esempio di serietà e tenacia, si dimostra comprensivo quando, nell’ambito dell’intervista realizzata dall’Addetto stampa di Civitanova, viene invitato a riflettere sul fatto che la convocazione per le Finals di VNL ha determinato automaticamente la sua esclusione dal gruppo delle Universiadi: “Quando gli impegni si accavallano o sono molto ravvicinati è giusto creare più gruppi. Io sono a disposizione dell’allenatore e quando vengo convocato rispondo con grande entusiasmo. Sono stato molto contento di essere rientrato nel team che ha cercato di salire sul podio alla VNL. Trovo che anche le Universiadi siano molto stimolanti, ma il calendario è fitto e all’orizzonte ci sono tappe di rilievo. Se e quando sarò chiamato in causa darò il massimo!”.
Per il “ragazzo d’oro”, uno dei quattordici che la scorsa estate hanno portato l’Italvolley sul tetto del mondo, adesso è tempo di godere di qualche giorno di riposo in attesa di affrontare nuovi impegni con la selezione di Fefè De Giorgi e con il sestetto di Chicco Blengini. Si avvicinano gli Europei e le Qualificazioni Olimpiche, mentre la Regular Season con il Club comincerà il 22 ottobre.
Delle ambizioni con cui si è avvicinato al gruppo Lube non ne fa mistero: “Sono venuto a Civitanova per onorare un progetto a lungo termine e ho firmato un contratto di 5 anni. Cambiare strada dopo una stagione non era nelle mie intenzioni. Premesso che alla Lube mi trovo benissimo, voglio lottare con tutte le forze per ricavarmi i miei spazi e trovare le condizioni ideali. Il reparto vanta nomi importanti e giocatori di grande qualità. Mi stimola lavorare sodo tutto l’anno per avere delle occasioni e un buon minutaggio!”.
A Civitanova ha già trascorso un anno che si è rivelato una preziosa occasione di giocare sfide cruciali: “Proprio la chance di disputare match dal peso specifico elevato mi ha aiutato ad acquisire maggiore consapevolezza. Scendere in campo e giocarsi la stagione in match da dentro o fuori favorisce molto la crescita mentale. Anche se mi sto godendo i pochi giorni di pausa, non vedo l’ora di tornare a calcare il campo per poter dire la mia nelle partite che contano e dimostrare il mio valore”.
Infine qualche previsione sulla SuperLega Credem Banca 2023/24: “Tutte le big si sono rinforzate, ma Perugia potrebbe essere un po’ avanti perché canalizzerà le energie sul campionato non partecipando alle Coppe Europee. Avere una settimana completa per preparare le sfide fa la differenza”.