Prenderà il via domani nelle città di Osijek in Croazia e Szeged in Ungheria il Campionato del Mondo under 19 femminile. Le azzurrine, che hanno raggiunto l’Ungheria nella giornata di ieri, questa mattina hanno svolto un allenamento nell’impianto di Szeged dove domani alle ore 15.05 faranno il proprio esordio contro la Bulgaria.
Nella prima fase di questa competizione iridata l’Italia giocherà nella Pool C e oltre alla Bulgaria affronterà Brasile, Thailandia, Perù e Canada. In Ungheria sarà inoltre ospitata la Pool A che vedrà impegnate in campo oltre alle padrone di casa Argentina, Egitto, Camerun, Cina e Cile.
Giocheranno invece in Croazia le squadre della Pool B (Croazia, Turchia, Repubblica Dominicana, Portorico, Nigeria e Germania) e della Pool D (Stati Uniti, Serbia, Polonia, Messico, Giappone, Corea).
Il tecnico dell’Italia Michele Fanni focalizza quindi l’attenzione sulla gara d’esordio contro la Bulgaria e sul valore di questa competizione iridata: “In questo momento è molto difficile inquadrare la squadra a livello generale anche perché molte delle Nazionali sono composte da gruppi diversi di atlete rispetto a quelli che, ad esempio, abbiamo incontrato all’Europeo lo scorso anno. Vestire questa maglia significa sempre puntare in alto e provare a conquistare una medaglia. L’obiettivo è quello di provare a raggiungere almeno le semifinali perché le gare per decidere i primi quattro posti, oltre ad essere partite importantissime in un torneo, sono gare che vanno vissute e che aiutano a crescere. L’esperienza che dà giocare queste ultime due partite di una competizione non può essere paragonabile a nessun allenamento o ad altre situazioni: o si arriva fino in fondo e si affrontano o è qualcosa che mancherà a livello di bagaglio personale. Domani faremo il nostro esordio contro la Bulgaria che, come noi, ha un roster un po’ diverso rispetto allo scorso anno ma che, tendenzialmente, propone un gioco simile al nostro e ha un opposto molto forte. In questo momento noi siamo molto concentrati su ciò che avviene nella nostra parte del campo e la partita di domani servirà a rompere il ghiaccio”.