Ieri da registrare c’è la seconda vittoria da tre punti per la Bulgaria, che ha condotto nettamente la prima parte della sfida con la Bosnia Erzegovina. La squadra di Lorenzo Micelli ha preso il largo sul 13-19 nel primo set (grazie a un break di 0-6) e nel secondo ha piazzato un altro clamoroso parziale di 0-8 per portarsi sul 10-15, ampliando poi ulteriormente il vantaggio. Le bosniache hanno riaperto il match con un terzo set molto positivo in attacco (13-9, 21-15), dando vita a un quarto parziale combattuto almeno fino al 16-17, quando la Bulgaria ha definitivamente preso il largo (18-25). In una serata difficile per entrambe le ricezioni, 3 ace a testa per Petya Barakova e Dajana Boskovic, che è stata anche la miglior realizzatrice delle sue con 18 punti. Top scorer con 19 punti la bulgara Radostina Marinova e ancora una volta in doppia cifra Mira Todorova (12).
Ajla Paradzik (Bosnia ed Erzegovina): “Sinceramente penso che la differenza sia semplice. Loro hanno fatto meno errori al servizio e più ace, noi più errori e meno ace. Non penso che la stanchezza abbia inciso, lo hanno fatto alcune piccole cose e un po’ di concentrazione in meno nei momenti chiave. Domani contro la Croazia sarà un’altra sfida: ogni partita è diversa dalle altre, ci metteremo il massimo dell’aggressività e lotteremo fino all’ultimo. E, ovviamente, punteremo alla vittoria”.
Mira Todorova (Bulgaria): “Questa vittoria ci ha dato ancora più fiducia, e siamo molto felici perché è stato davvero difficile superare la Bosnia. Sono tre punti molto importanti per noi. La gara di sabato? Noi scendiamo sempre in campo per combattere, non importa chi sia l’avversario. Ovviamente l’Italia è una delle favorite degli Europei, non è un segreto, ma non sarà un problema per noi. Faremo del nostro meglio”.