Terza vittoria consecutiva dell’Italia, firmata da una super Sylla, scatenata anche in attacco e Antropova insuperabile a muro e potente al servizio. Notizie positive anche dalla panchina con Loveth Omoruyi che ha giocato un bel finale di match e siglato il punto che ha chiuso la gara.
Dopo i 3-0 rifilati a Romania e Svizzera, le azzurre hanno battuto con un altrettanto netto 3-0 (25-16; 25-17; 25-13) la Bulgaria nella sfida del loro Europeo Femminile. In un’Arena di Monza nuovamente sold out Sylla e compagne hanno mandato fuori giri la nazionale allenata da Lorenzo Micelli balzando a quota 3 vittorie (con 0 set persi) consentendo all’Italia di essere saldamente al comando del proprio girone nella prima fase della massima competizione continentale. Domattina il gruppo azzurro si trasferirà a Torino dove, al PalaRuffini, il 22 e il 23 agosto, si chiuderà la fase a gironi dell’Europeo contro Bosnia ed Erzegovina e Croazia.
CRONACA – Per il match con la Bulgaria Davide Mazzanti parte con Orro in palleggio, Antropova opposto, Sylla e Pietrini schiacciatrici, Danesi-Lubian al centro, e la novità Parrocchiale libero al posto di Fersino tenuta a riposo in via precauzionale dopo qualche problemino nel post gara con la Svizzera al pari di Egonu fermatasi in riscaldamento per un leggero affaticamento muscolare. Dall’altra parte Micelli si affida a Barakova palleggiatrice e Marinova in diagonale, Paskova e Yordanova schiacciatrici, Saykova e Todorova centrali, e Pashkuleva libero. L’avvio è intenso ed equilibrato: le azzurre muovono lo score con un attacco di Pietrini e la pipe di Sylla che spazzola le mani del muro avversario. La Bulgaria risponde con Marinova, Saykova e Tedorova mentre le azzurre iniziano a carburare a muro (bene Sylla e Antropova) e in attacco (Antropova infallibile) per il primo scatto azzurro del match (12-7) propiziato da un muro di Lubian che costringe il CT della Bulgaria, Micelli, a due timeout in pochi minuti. Ed è proprio Lubian a scavare il solco decisivo con ben 5 punti consecutivi che mandano definitivamente in tilt il gioco delle bulgare (19-13) che si arrendono ai servizi di Antropova e all’attacco della staffa di Sylla per il risolutivo 25-16. La musica non cambia nel secondo parziale: Danesi al centro, Pietrini e Sylla mettono subito la freccia mentre la Bulgaria si aggrappa a Todorova a muro (2 consecutivi) per non perdere la scia delle azzurre (10-6). L’ingresso di Squarcini (per Danesi) produce dividendi sia al servizio che al muro mentre Antropova, Pietrini e Sylla non smettono di martellare la difesa di una Bulgaria che, nonostante la girandola di cambi del CT Micelli, va sotto 16-11. Mazzanti concede spazio anche ad Omoruyi per Pietrini e Bosio-Nwakalor per il doppio cambio ottenendo risposte importanti da tutte le sue ragazze in un secondo set chiuso con autorità 25-17. Nel terzo parziale Yordanova e compagne provano a gettare il cuore oltre l’ostacolo (4-6) ma le azzurre reagiscono prontamente con capitan Sylla (2 attacchi vincenti), un ace di Omoruyi (ancora subentrata a Pietrini), altri due attacchi di Sylla ed una super spike di Antropova per sigillare un parziale di 8-0 che fa volare l’Italia sull’ 11-6. Le azzurre giocano in scioltezza forti di una fase muro-difesa che non lascia riferimenti alla Bulgaria. Quando poi al servizio si presenta Antropova, cala definitivamente il sipario sul match archiviato con un perentorio 25-13 scatenando la festa finale dell’Arena di Monza.
PDF – EUF Italia-Bulgaria 3-0