(Laerte Salvini per iVolleymagazine.it) A garantire nuove soluzioni offensive nel nuovo Cisterna Volley di Guillermo Falasca, ci sarà anche il giovane opposto Michael Czerwinski, austriaco di origini polacche, alla prima esperienza fuori dalla sua terra natia.
“Questa sarà la mia prima esperienza all’estero e mi piacerebbe poter fare subito una bella impressione con le mie qualità – spiega il classe 2003 – Non vedo l’ora che inizi la stagione. Ho apprezzato molto l’attenzione che il tecnico Falasca dedica a tutti noi. Mi ha chiamato prima di venire qui, per chiedermi se andasse tutto bene, qui è tutto organizzato, ora starà a noi cercare la giusta intesa tra compagni di squadra. Un allenatore già esperto come lui mi aiuterà nella mia crescita”.
L’obiettivo della squadra è quello della salvezza, con la speranza di riuscire a regalare qualche sorpresa ai sostenitori di Cisterna: ”Personalmente non ho grandissime aspettative a livello personale, spero e voglio fare il possibile per aiutare la squadra. Vivrò questa esperienza momento per momento, abbiamo una squadra con grandi qualità. Io dovrò adattarmi a questa nuova realtà ma l’importante sarà dare il massimo, poi a fine stagione vedremo. Per adesso in questi giorni i miei unici pensieri riguarderanno il lavoro in palestra e lo studio della lingua, un fattore importante per esprimersi al meglio”.
Czerwinski può vantare oltre ad alcune presenze in Challenge Cup, anche una discreta esperienza con la maglia della nazionale austriaca, sia con la selezione maggiore che con l’under 22, dove si è messo in luce in quest’estate: ”Questa stagione con la nazionale è stata indubbiamente dura. Abbiamo tanti giovani ragazzi che hanno una buona base e tanto potenziale. Conciliare impegni di club e nazionale mi ha portato ad essere un po’ stanco nell’ultimo periodo, ma l’esperienza che ho accumulato è stata incredibile e di grande importanza per la mia carriera. L’anno prossimo proveremo a fare ancora meglio. Nel nostro gruppo siamo in tanti ad aver condiviso il percorso sin dalle selezioni giovanili e con il tempo sono sicuro che diventeremo sempre più forti”.
La Superlega rappresenta il primo grande passo nella carriera del giovane opposto, che ha terminato gli studi in estate per dare il massimo in questa stagione:”C’è una grande differenza tra la pallavolo che ho giocato negli anni passati, anche a livello nazionale, con questa che andrò a giocare in Italia. L’Austria non è debole, ma non è ancora sullo stesso piano di chi gioca in Superlega. Qui posso imparare da chiunque nuove cose. All’interno del Cisterna stesso abbiamo tanti giocatori esperti che potrò prendere come punti di riferimento. Sono qui per questo, che sia un aspetto mentale, fuori dal campo o un determinato momento di gioco, posso imparare tantissimo. C’è tanto da fare, proverò a carpire il possibile da ognuno”.
