Simone Anzani si sottoporrà all’operazione cardiaca dell’ablazione entro fine mese, lo ha dichiarato ad Andrea Scoppa del Resto del Carlino ed.Macerata il Dg della Cucine Lube Beppe Cormio. Dopo il nuovo stop imposto dai medici del Coni a seguito della prova da sforzo effettuata all’Acqua Cetosa di Roma si è presa la decisione di fare l’intervento al più presto: “La Federazione – afferma Cormio – è stata brava a trovare subito una data per il ricovero entro la prossima settimana. Verrà operato al San Raffaele di Milano e non in Ancona anche perché il professor Dello Russo rientrerà a settembre dovendo partecipare ad un convegno importante all’estero e lui stesso ha segnalato il collega. È importante che si possa effettuare subito questo intervento perché non perderemo altro tempo e potrebbero essere risolte definitivamente le aritmie. Poi parlando dei tempi di recupero: “L’ablazione? è ormai una operazione di routine, non particolarmente invasiva ed il ricovero è veloce. Simone potrà rifare l’esame per l’idoneità sportiva una ventina di giorni dopo l’operazione, comunque entro settembre-Restiamo fiduciosi, è una situazione che hanno vissuto tanti atleti in passato, c’è solo da capire perché nascano queste aritmie. Nel caso di Anzani gli esami come quello della genetica hanno escluso problematiche ereditarie o più serie, dispiace più che altro per lui, pensiamo solo al problema umano. Simone è stato con noi in mattinata ed è ovvio che lo abbiamo trovato un po’ preoccupato e in ansia”. La società non ha predisposto nessun piano alternativo, la fiducia nel ritorno del campione del mondo è totale: “Non faremo alcuna valutazione di mercato. A parte il fatto che per sostituire Simone servirebbe un centrale italiano e del suo calibro non ce ne sono, se per un po’ non lo avremo a disposizione saremo ben coperti da atleti che abbiamo in casa come Diamantini e Larizza.
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