(Laerte Salvini per iVolleymagazine.it) L’azzurro Alessandro Piccinelli arriva a Cisterna con l’ambizione e l’aspettativa di diventare un leader della nuova formazione pontina, guidando la seconda linea come libero titolare della squadra.
Dopo anni di apprendistato e di titoli vinti a Perugia, come alter ego dell’ argento olimpico Colaci, ora Cisterna c’è una nuova sfida per lo specialista della difesa, che ritornerà a giocare nel Lazio dopo sette stagioni, quando per un biennio si mise in mostra con la maglia del Club Italia.
AMBIZIONI – “Per tutti noi, oggi (il giorno delle visite mediche ndr), inizia una nuova avventura – spiega Piccinelli – con tanta emozione e voglia di crescere, proveremo a raggiungere grandi traguardi. Sono tanti anni che Cisterna mi cerca, finalmente quest’anno siamo riusciti a trovare questo accordo. Mi fa molto piacere iniziare la mia prima stagione da titolare con questa maglia. Ogni giorno penso di aggiungere un mattoncino in più, il lavoro in palestra paga e pagherà. Avevo tanta voglia di trovare il mio spazio, qui vorrei essere un punto di riferimento per i più giovani, assieme ai vari Saitta, Mazzone e Rossi”.
SERENITÀ – ”Sicuramente qui il fattore serenità conta. Noi puntiamo ovviamente a riempire il palazzetto e ad avvicinare le persone al nostro mondo. Non è una cosa semplice, ci vorrà tempo. Questo gruppo deve conoscersi, c’è un nuovo allenatore con un sistema di gioco da imparare. Dobbiamo cercare di metterci tutti a disposizione perchè è il lavoro nel quotidiano a dare risultati. Abbiamo alcuni giocatori alle prime esperienze, noi più esperti del gruppo cercheremo di essere punti di riferimento”.
PERSONALITÀ – ”Io sono una persona molto solare, sono molto disponibile ad accettare le critiche e a dispensare consigli. Sono tanti anni che gioco nel campionato italiano, non saranno gli ultimi, quindi cercherò di dare entusiasmo e la voglia di lavorare, che penso sia la cosa più importante. Qui voglio ancora crescere, devo capire il mio livello. Questa stagione mi servirà a capire se posso rimanere a fare il titolare ad alto livello, la nazionale sicuramente è un obiettivo, al momento penso a raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati qui a Cisterna”.
IL PERCORSO – ”Sicuramente da quando ho iniziato a giocare devo ringraziare Massimo Eccheli che dalle giovanili mi ha aperto le strade verso la pallavolo di alto livello. Ho avuto la fortuna di essere allenato da nomi blasonati: da Lorenzo Bernardi ad Anastasi la stagione scorsa fino a Falasca quest’anno. Tutte bravissime persone prima che allenatori dalle quali ho cercato di prendere qualcosa da ognuno”.
