(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) L’Italia è fuori dalla finale dell’Europeo femminile. La squadra di Mazzanti è stata sconfitta 3-2 dalla Turchia in una partita dalle mille emozioni e dai mille volti. La squadra di Daniele Santarelli non ha rubato nulla, ma l’Italia non può rammaricare della grande occasione lasciata per strada, di poter difendere il titolo vinto a Belgrado 2 anni fa sino alla finale. In vantaggio 1-0 e poi 2-1 sino al 20-17 del quarto Sylla e compagne avevano fatto meglio e di più delle turche. Anzi potevano recriminare su un secondo parziale dato per perso troppo presto e poi rimontato sino ad avere sulla mano di Elena Pietrini, certamente una delle migliori in campo, il contrattacco del 24-24.
Poi la legge del volley impietosa le ha volute vedere perdenti, davanti ad una squadra come la Turchia scesa in campo con i favori del pronostico ed un pizzico di presunzione, si era improvvisamente ritrovata fragile davanti agli attacchi di Pietrini ed Egonu (subentrata ben presto ad Antropova e rimasta in campo per quasi 5 set andando a segno 25 volte), alle difese di Sylla ed una bravissima Fersino, ai muri di una eccezionale Danesi, ed alle bordate veloci e dai 9 metri di Lubian. Orro ha giocato una gara più che sufficiente, ma alla distanza è notevolmente calata a livello di precisione ed inventiva. Ed il perentorio ritorno di Vargas frenata per i 4/5 del match ha fatto sì che domenica sarà la Turchia a giocare per il titolo, mentre alle Azzurre rimane una finale per il bronzo da onorare e vincere.