L’amichevole con Roma, inizialmente programmata per mercoledì 20 settembre al Palabarton, è stata annullata per indisponibilità delle avversarie. La rotta della Bartoccini Fortinfissi Perugia prosegue dunque verso sabato 23, quando le ragazze di coach Andrea Giovi restituiranno la visita alla Consolini Volley San Giovanni in Marignano, già affrontata tra le mura di casa nella prima uscita non ufficiale (le Black Angels superarono le romagnole in tutti i 4 set disputati). Intanto ci pensa l’elemento di maggiore esperienza a fare il punto sullo stato dei lavori dopo ormai un mese di questa pre-season: “In queste prime settimane abbiamo messo in corpo tanta benzina – afferma il libero Imma Sirressi – ora magari l’intensità delle sedute scenderà leggermente. Tutto procede comunque molto bene, sia dal punto di vista fisico che tecnico. Tutto viene curato al dettaglio, lavoriamo molto nello specifico delle varie situazioni di gioco. La squadra è viva e accesa, si percepisce tanta voglia di cominciare il campionato e questo è molto positivo”.
Le sue compagne, sin dai primi allenamenti, hanno unanimemente indicato Imma come “leader” della squadra. Lei si esprime così a riguardo:
“La cosa non può che farmi piacere. É un bello stimolo, poi mi sento apprezzata sia nei miei pregi che nei miei difetti e vi assicuro che ne ho tanti. Io devo essere da esempio per le mie compagne, in campo e fuori, ma le partite si vincono tutte insieme. Nel roster non abbiamo Paola Egonu: abbiamo ottime qualità, ma non c’è una giocatrice che può vincere da sola le gare. Si può vincere solo con sacrificio e senso di coesione da parte di tutte. Si esulta sempre insieme dopo un punto e se una sbaglia le altre devono subito supportarla. Se poi in un determinato momento una giocatrice dà 70, le altre devono essere pronte a dare il 100 % per compensare. Questo deve essere lo spirito che ci muove in questa stagione”.
Sulle amichevoli Sirressi predica calma…
“Non credo molto nelle amichevoli. Ovvero, il risultato di queste partite è spesso frutto di tanti fattori diversi. Uno su tutti, i carichi di lavoro diversificati da squadra a squadra. Pensiamo al nostro gioco, senza stare a guardare troppo le avversarie. In passato mi è capitato di vincere tutti i test pre-stagionali e poi di avere difficoltà alla partenza del campionato. Ma aldilà di questo abbiamo sicuramente lanciato segnali positivi. Magari un po’ meno nella gara di Roma in cui siamo state leggermente appannate, ma in generale possiamo ritenerci soddisfatte sin ora. Sicuramente è un bene poter giocare così tante partite fino a ridosso della partenza della regular season. Continuiamo così”.