Le 5 migliori (e famose) giocatrici della Nazionale italiana di pallavolo femminile

Negli ultimi decenni sono diversi gli sport che hanno appassionato milioni di persone. Tra questi, la pallavolo femminile è diventato uno di quelli più seguiti in Italia. La Nazionale, con i suoi risultati e il suo gioco di squadra, ha avvicinato sempre più persone alla pallavolo. Di seguito analizzeremo alcune tra le migliori giocatrici italiane di pallavolo femminile che hanno guidato la Nazionale al successo.
Paola Egonu
Una delle stelle della Nazionale è Paola Egonu, giocatrice, classe 1998, che è diventata un pilastro delle squadre nelle quali ha giocato. Con lei, la squadra italiana ha raggiunto ottimi risultati nei numerosi tornei internazionali giocati. Con le prestazioni si è guadagnata la fama di essere una delle migliori attaccanti al mondo. La sua potenza nell’attacco, nel saltare e nel colpire la palla l’hanno resa molto completa sia in attacco, che al servizio ed a muro.
Le sue prestazioni possono essere paragonate a quelle maschili di alcuni dei migliori giocatori delle Leghe maschili. I titoli MVP e i riconoscimenti ottenuti da Paola Egonu certificano l’altissimo livello raggiunto dall’atleta nella sua carriera, nel corso della quale ha giocato anche in Turchia.
Nonostante ciò, è ancora giovane e può migliorare quelle che sono le sue qualità per diventare ancora più forte e leader nelle squadre in cui gioca.
Francesca Piccinini
È un-ex pallavolista italiana nata nel 1979. È conosciuta per la sua grande versatilità e la lunga carriera durante la quale ha vinto molteplici coppe internazionali, campionati e coppe nazionali. Un modello che cercano di imitare molte delle pallavoliste italiane con la voglia di vincere un campionato del Mondo come lei a Berlino 2002. La Piccinini giocò per tantissimi anni e mantenne livelli molto alti anche ad un’età relativamente avanzata per essere un’atleta professionista. Giocava come schiacciatrice, ma la sua grande tecnica le permetteva di eccellere in ricezione ed in difesa nelle squadre dove ha militato. Attraverso la sua carriera è diventata un punto di riferimento per le giovani pallavoliste che vogliono arrivare ai suoi livelli .
Maurizia Cacciatori
Un’altra giocatrice che ha fatto la storia della pallavolo italiana è Maurizia Cacciatori. Classe 1973, ha militato in svariati club italiani di alto livello vincendo numerosi titoli e coppe nazionali. Ha fatto parte della prima squadra italiana che ha partecipato ai giochi olimpici di Sydney 2000. Dopo la pallavolo  è passata ad essere una  commentatrice sportiva della nazionale italiana sempre rimanendo nel suo campo e collaborando con emittenti televisive. Le sue conoscenze del gioco si vedevano al tempo e si vedono tutt’ora quando commenta le partite di pallavolo.
Simona Gioli
Simona (classe 1977) ha avuto una carriera di successo in nazionale e nei club. La sua versatilità, la sua capacità di giocare sia come centrale che come opposto l’hanno resa giocatrice fondamentale nel gioco delle squadre di cui ha fatto parte. Ha giocato oltre che in Italia anche in Russia ed in Turchia: ha vinto 3 scudetti italiani e un russo. In azzurro ha vinto 2 volte il titolo di Campione d’Europa e 2 Coppa del Mondo.
Eleonora Lo Bianco
“Leo” come la chiamano tutti nel mondo della pallavolo, classe 1979 ha giocato in azzurro dal 1998 al 2016 collezionato 548 maglie azzurre: record per la nazionale italiana. con la maglia dell’Italia ha vinto il campionato Mondiale 2002, due campionati Europei, due Coppa del Mondo. Giocatrice di classe cristallina, dalla visione di gioco eccezionale, ha vinto tutto a livello di club in Italia ed ha conquistato anche un titolo in Turchia. La sua capacità di smarcare le attaccanti, verrà studiata nel mondo del volley per molti anni anche a venire.
Conclusioni
La Nazionale italiana di pallavolo femminile è ricca di storia e talento. Molte giocatrici talentuose hanno contribuito ai successi della squadra e dei propri club nel corso degli anni, lasciando un segno nella storia della pallavolo italiana. Il loro contributo ha permesso alla Nazionale italiana di vincere medaglie e di dare inizio ad una tradizione di eccellenza che continua ancora oggi. La loro eredità continuerà a ispirare le future generazioni di giocatrici a cercare l’eccellenza e a rappresentare con orgoglio la Nazionale italiana.