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Pallavolo A1 femminile – Che impatto positivo di Lorenzo Bernardi: nell’ambiente sportivo di Novara (non solo quello del volley) si respira aria nuova

(Attilio Mercalli per iVolleymagazine.it) Non c’è che dire, l’impatto di Lorenzo Bernardi con la realtà femminile e nello specifico con Novara è partito bene. Non solo i risultati che sono arrivati (5 vittorie ufficiali su 5 partite disputate ndr) malgrado la serie infinita di contrattempi fisici che hanno colpito parte del suo roster, alcuni non ancora purtroppo risolti, ma nell’ambiente sportivo cittadino e non solo quello del volley, si respira aria nuova. Il tecnico di Trento, senza inventare nulla, però ha portato metodi nuovi in palestra che hanno ringalluzzito atlete deluse dai mancati risultati delle ultime stagioni e quindi c’è fiducia. C’è molta fiducia da parte della società Igor Volley che ha puntato sull’ex di Piacenza e Perugia e, pur non volendo per scelta correre dietro alle spese pazze altrui e condivise dal tecnico, vuol essere protagonista il meglio possibile della stagione in Italia e in Challenge Cup. La squadra ha affrontato finora gli impegni ufficiali di volta in volta sempre in emergenza; infatti non ha potuto mai lavorare o giocare con la squadra al completo. Prima senza le nazionali e la sfortunata Hortmann, mai arrivata nemmeno in città e messa fuori gioco dalla rottura del crociato, poi in serie per più o meno tempo sono entrate e uscite dall’infermeria, Durul, ancora ferma per uno strappo al gemello del polpaccio, Bosetti, Chirichella, Szakmary, Akimova e l’ultima tegola, quella capitata a Bonifacio scontratasi con i led dell’angusto PalaMaddalene di Chieri prima del match d’esordio di campionato. Alla fine però, senza tre titolari, Akimova nella gara decisiva della Wevza Cup, senza Bonifacio a Chieri e senza Chirichella nell’andata di Challenge di giovedì, sono arrivate altrettante vittorie frutto della determinazione che proprio il tecnico ha inculcato nelle sue ragazze, togliendo qualsiasi alibi preventivo dalla testa, e quindi raccogliendo i risultati sperati. “Tutto sommato bene – ha dichiarato “Lollo” dopo la vittoria con Casalmaggiore giovedì sera. Abbiamo alternato una buona pallavolo, non ancora quella che vorrei la squadra giocasse, a fasi dove siamo andati in difficoltà. Ma quel che mi è piaciuto, così come era capitato a Chieri, la squadra ha saputo reagire alle difficoltà con grande carattere ma non può e non deve essere una nostra caratteristica perché non sempre andrà bene”. “Però – ha ammesso – non si può continuare con questi contrattempi fisici che ci stanno costringendo a modificare sestetti e di conseguenza gioco perché già ci vuole tempo per assemblare una squadra nuova e quindi auspico che finiscano presto e poter dare una fisionomia definitiva al team”.
Ma domani l’Igor torna in campo per il campionato ancora ospitando alle 17 Casalmaggiore nel secondo dei tre match della settimana e sicuramente sarà, come ha detto Bernardi, una partita diversa come lo sarà quella di giovedì a Viadana nel return match di Coppa. Nella squadra azzurra dovrebbe rientrare almeno capitan Chirichella mentre, magari anche solo in panchina, Novara presenterà e così darà il benvenuto alla nuova schiacciatrice, la giovane russa Anastasiia Kapralova, arrivata proprio venerdì sera dopo un lungo iter burocratico e un complicato viaggio.

Foto di Luca Pietro Santi_Lvf

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