(Laerte Salvini per iVolleymagazine.it) Perugia è pronta al riscatto, dopo l’amaro finale della passata stagione. L’esordio in SuperLega vincente contro Catania ha dato buoni spunti a coach Lorenzetti, chiamato fra pochi giorni a cercare di vincere il primo trofeo con gli umbri, in quella SuperCoppa che in casa Sir hanno conquistato già in quattro occasioni, l’ultima nel 2022.
“La vittoria ci ha dato buone sensazioni – spiega Sebastian Solè, dal 2020 con questi colori – Venivamo da una settimana dove erano appena rientrati alcuni giocatori, altri avevano qualche problema fisico. Noi vogliamo sempre vincere, contro Catania il campo ci ha dato buone risposte. L’entusiasmo del pubblico di casa poi ci ha aiutato. Alcuni pensano che la Regular Season non conti molto, ma per noi è importante fare bene sempre”.
La nuova Sir ha inserito il solo Ben Tara nel sestetto titolare, in competizione con il cubano Herrera, riuscendo a rinforzare la panchina con gli innesti di Candellaro ed Held: ”Siamo contenti di poter contare su compagni di squadra forti, che oltre a tenere alto il ritmo in allenamento, in partita sanno fare la differenza. Held al servizio è bravo e quando è entrato contro la Farmitalia lo ha dimostrato. Chiunque può dare una mano e entrare con tranquillità al posto di chi magari in quel momento trova un po’ di difficoltà. Il campionato presenta tante outsider, anche l’anno scorso la classifica si è definita nelle fasi finali. Basta perdere tre partite e perdi posizioni”.
L’arrivo di Lorenzetti, reduce dalla vittoria del campionato con Trento, porta rinnovati stimoli nell’ambiente Perugia: ”Io penso che ogni allenatore ha il suo schema e il suo modo di lavorare. Lorenzetti nel mondo del volley ha fatto grandi cose e averlo è una possibilità per noi di imparare e migliorare come squadra. Lui ci dà il suo contributo, poi noi giocatori dobbiamo fare quello che lui ci richiede”.
Ora la SuperCoppa è il primo grande appuntamento della stagione, per iniziare al meglio la stagione 23/24, partendo dalla semifinale con l’Itas, ex squadra proprio del centrale: ”Molti ci danno per favoriti ma non credo sia così. Affrontiamo Trento che ha vinto il campionato lo scorso anno, noi arriviamo alla SuperCoppa tranquilli, consapevoli che vogliamo provare a vincere. La squadra è fatta per conquistare trofei, siamo pronti ad andare a ‘tutto fuoco’ sino alla fine”.
Alla decima stagione in SuperLega, Solé continua ad essere un punto di riferimento a Perugia per continuità di rendimento: ”A livello personale vorrei giocare il più possibile. Questo significa riuscire a vincere la “sfida” con i miei pari ruolo, che sono molto forti e sapere di poter aiutare la squadra a raggiungere i propri obiettivi. Di tutti i trofei conquistati, lo scudetto è sempre il più bello. Su tutti, è un sogno che vorrei realizzare qui a Perugia. La SuperLega è il campionato più bello del mondo e penso che ogni giocatore ambisca a vincere il campionato, che sia a Perugia o in un’altra piazza”.