Fattore campo decisivo per Akademia Città Di Messina che, dopo i sei punti ottenuti contro Como e Bologna, sul taraflex del “PalaRescifina” conquista l’intera posta in palio anche nel doppio confronto ravvicinato con Pescara e Soverato. Il 3-0 sulle calabresi di domenica scorsa conferma ulteriormente il trend di crescita di una squadra che fa di mentalità e solidità del gruppo, in estate ampiamente rinnovato e già amalgamatosi in tutte le sue componenti, le qualità di spicco. Le tre gare disputate in poco più di sette giorni, iniziando dalla lunga trasferta di Lignano con Talmassons, hanno messo sotto pressione la tenuta fisica e mentale delle ragazze di coach Bonafede, che hanno evidenziato di possedere le giuste resistenza e reattività necessarie per venir fuori anche dalle situazioni di gara più complicate.
Nel tabellino del match con Soverato, 22 i punti dell’MVP Kelsie Payne, di cui 21 realizzati in attacco (con una percentuale del 49% ed un’efficienza del 46,51 %, quasi un pallone su due messo a terra). In evidenza anche Valeria Battista con 12 punti, tutti in attacco con una percentuale del 43 %, e capitan Melissa Martinelli con 10 (6 in attacco, ben 3 muri e 1 ace); quest’ultima ha messo terra sei palloni su sette (86 % in attacco) serviti dalla regista Galletti. Note di merito per Dalila Modestino, premiata quale top acer dell’incontro, Marianna Maggipinto, con alcune difese ad altissimo coefficiente di difficoltà e, come evidenziato da coach Bonafede nella conferenza stampa post-gara, per la prestazione in ricezione di Aurora Rossetto con il 50% di positività. Pesanti anche i 5 punti di Jessica Joly, al rientro da un infortunio e non al meglio della condizione, mentre Giulia Galletti è riuscita a piazzare due servizi vincenti e ad iscrivere il proprio nome tra le realizzatrici anche di questo incontro.
Per la schiacciatrice Giulia Felappi, dopo tanti anni di serie B e l’esordio in seconda serie nazionale, è evidente l’importanza di un finale di girone di andata da giocare al massimo delle possibilità, ma anche con la consapevolezza che adesso arriveranno le partite da godersi dall’inizio alla fine: “Tre gare importanti ma anche le più belle perché ci alleniamo per giocare i set sul ventiquattro pari e le partite di alta classifica. Sarà divertente”.
Tornando sulla gara di domenica scorsa con Soverato, anche stavolta un primo set di grande sofferenza vinto ai vantaggi. A Talmassons non è andata bene, mentre nelle due successive partite casalinghe si è dimostrato di aver compreso come si vincono quei set: “Siamo come un diesel, ci mettiamo un pò di tempo per ingranare ma lavoriamo su questo e si vede dai risultati. Partendo dalla prima partita di campionato sino ad oggi, stiamo migliorando: noi ci siamo”.
“Per me c’è tanta emozione – prosegue l’atleta bergamasca parlando della sua esperienza a Messina. Nella gara di esordio sono entrata molto rigida e sono uscita tremante. È stato un en plein di emozioni”.