Aydın Kaya, presidente del club sportivo Sigorta Shop, che gareggia nella Vodafone Sultans League, ha rilasciato dichiarazioni al portale turco voleybolmagazin.com riguardo alla schiacciatrice russa Marina Markova, la giocatrice del suo club, che ha attirato con la sue prestazioni l’attenzione di molti club che voglio ingaggiarla, dichiarazioni in cui denuncia comportamenti poco etici da parte di due grandi società:
“Marina Markova è un’atleta di grande valore per noi. Anche la sua bravura è evidente. È naturale che molti club siano interessati ad ingaggiare la nostra giocatrice. Tuttavia, sia l’essere un “pretendente”, che portare un’offerta di trasferimento devono rientrare in un quadro etico. – poi ha aggiunto – Ci siederemo al tavolo con tutte le società che vogliono aggiungere la nostra giocatrice alla loro rosa, tranne che con due, e se offriranno la cifra che chiediamo, accetteremo il trasferimento della nostra atleta. I due club citati all’inizio della mia frase con cui non tratteremo sono la Turkish Airlines e il VakıfBank. Non è possibile sedersi al tavolo con questi due club e i motivi sono i seguenti: Giovanni Guidetti, il capo allenatore del VakıfBank, ha chiamato direttamente la nostra atleta e le ha fatto un’offerta di trasferimento. A nostro avviso, questo non solo non è etico, ma non è nemmeno il metodo giusto. D’altra parte, la Turkish Airlines ha fatto un’offerta di ingaggio alla nostra giocatrice poco prima della partita che avremmo giocato con loro. Non trovo etica nemmeno questa situazione. Immaginate che la squadra contro cui state per giocare vi offra un trasferimento. Così sono andate le cose. Lascio questa situazione alla coscienza del pubblico”.
Foto: tvf.org.tr