(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) La sfida drammatica senza ritorno tra Volley Soverato e Nuvolì Altafratte Padova, premia la formazione jonica che si è imposta con il punteggio finale di 3-1 (25–19 17–25 25–16 25–13)
Le cavallucce marine hanno palesato soltanto un piccolo passaggio a vuoto soltanto nel secondo parziale, quello che ha consentito alle venete di rimettere il match sui binari del perfetto equilibrio, con alcune buone soluzioni offensive affidate ad Alessia Cicolini e Rachele Nardelli, quest’ultima ex di turno, schierata dall’inizio del secondo set al posto di Alice Trampus, autrici complessivamente di undici e otto punti.
La squadra del presidente Totò Matozzo può, dunque, tirare un sospiro di sollievo e festeggiare il ritorno alla vittoria nel catino dello “Scoppa” dopo una astinenza durata esattamente 211 giorni: l’ultimo successo delle biancorosse risale infatti nella giornata conclusiva (6a giornata) della Pool Promozione giocata sabato 15 aprile con un convincente successo per tre set a zero con il contro la Volley Hermaea Olbia, con parziali di 25–16/ 25–19/25–13.
Tra le protagoniste principali possiamo certamente annoverare la giovane palleggiatrice romana Giulia Orlandi, che ha gestito da par suo il gioco offensivo della squadra, mettendo a segno anche sette importantissimi punti, tre dei quali a muro e due dai nove metri, la 22enne centrale trentina Karin Barzabeni, costretta ai box nelle ultime settimane dopo l’infortunio rimediato nella sfida in terra lombarda al “PalaFrancescucci” di Casnate Con Bernate (Como) contro Albese, che ha sfiorato la doppia cifra (nove punti, tre dei quali a muro e due al servizio), premiata al termine con il titolo di MVP.
Dopo la splendida performance di domenica a Messina, l’opposta americana Felisa Okenwa Akubata è stata ancora una volta la migliore realizzatrice della contesa con i suoi 17 punti, compreso quello che ha decretato la vittoria nel set di apertura, dei quali tre a muro (45% di positività sui 31 attacchi). Molto convincente anche la prestazione della laterale lettone Anija Jurdza, tornata in doppia cifra dopo le deficitarie prestazioni con Messina e Brescia in trasferta e Perugia in casa (12, con due muri vincenti, il 50% sui dieci attacchi complessivi, il 64% in ricezione, nonché il pallone vincente che ha chiuso il quarto e ultimo parziale). E’ ancora molto presto per capire se le uniche vittorie scaturite con punteggio pieno contro la neopromossa Padova e la matricola Pescara, le formazioni senza tema di smentita più deboli del girone A che non hanno ancora vinto una partita, possano aprire uno spiraglio verso quella fatidica quinta posizione occupata dalla Banca Valsabbina Millenium Brescia e distante momentaneamente sei punti (12 contro 6). Domenica prossima nel penultimo turno del “giro di boa” della prima parte di Regular Season ci sarà la seconda interna consecutiva contro l’ex capolista Futura Giovani Busto Arsizio, capitolata con il più classico dei punteggi nella gara di anticipo di sabato scorso nel big match al “PalaBarton” contro la nuova capolista Bartoccini–Fortinfissi Perugia, unica formazione imbattuta nei due giorni della seconda categoria nazionale del volley rosa.
Volley Soverato– Nuvolì Altafratte Padova 3-1 (25–19 17–25 25–16 25–13)
VOLLEY SOVERATO: Orlandi 7, Okenwa 17, Barzabeni 9, Guzin 5, Jurdza 12, Buffo 2, Vittorio (L1); Frangipane 6, Zuliani 2, Coccoli, Romanin n.e., Tolotti n.e.. Allenatore: Ettore Guidetti
NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA: Bortolot 3, Cicolini 11, Fanelli 4, Volpin 5, Trampus 3, Rizzo 9; Masiero cap. (L1) Nardelli 8, Pasa 2, Wabersich 1, Menegalbo 2, Pavei n.e., Magnabosco n.e.. Allenatore: Vincenzo Rondinelli
Arbitri: Stancati di Cosenza e Scarfò di Reggio Calabria.