(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) E’ durato solo un set il testa coda tra la capolista Arzano ed una volenterosa Crotone, che occupa il penultimo posto della graduatoria generale del Girone E di Serie B1, con la formazione di casa trascinata da una prestazione sopra le righe dell’opposta Caterina Bellanca, schierata nello starting six al posto della 20enne universale pisana, natia di Pontedera, Lara Colombini, che ad inizio della scorsa settimana ha rescisso il proprio contratto con la compagine pitagorica.
La musica cambia già dalle fasi iniziali del secondo parziale con la formazione arzanese trascinata dalle sue attaccanti di posto quattro Marianna De Siano e Camilla Sanguigni, spina nel fianco delle avversarie, che scavano subito un vero e proprio solco (8–16 e successivamente 13–21), rimettendo in equilibrio la contesa, nonostante il tecnico Piero Asteriti con una serie di cambi cerchi inutilmente a rimescolare le carte (14–25).
La battistrada del girone E, macina gioco e punti anche nelle due frazioni successive, con la sua opposta Nicole Putignano a mettere con irrisoria facilità la palla a terra, chiudendo con 20 punti a referto, con 4 muri, un ace, e con il 42% sui 35 attacchi complessivi. Vinto agevolmente (16–25) anche il terzo set, la Luvo Barattoli Arzano non sbaglia più niente facendo scorrere i titoli di coda alla contesa (10–16 e 13–21), rendendo vano l’ultimo disperato tentativo di rimonta della squadra crotonese che si ferma sul 22–25 finale.
Nelle file della formazione guidata da Piero Asteriti e dal fido Alfredo Argirò, in doppia cifra l’opposta Camilla Bellanca (13 punti) e la centrale Isabela Kuz (11 punti), ma note positive sono anche arrivate dalla capitana Marcella Maggipinto, che ha avuto percentuale elevate in difesa e ricezione (78% positiva, 56% perfetta), dalla giovane centrale romana, classe 2002, Vittoria Belotti e della giovane universale reggina Chiara Sant’Ambrogio, classe 2004, nata nel florido settore giovanile della Elio Sozzi Reggio Calabria, la società pallavolistica più longeva della nostra regione, autrici rispettivamente di otto e sette punti.
Da segnalare, inoltre, l’assenza della giocatrice di punta della Pallavolo Crotone, la schiacciatrice di Agugliaro (piccolo paesino nel basso vicentino) Sara Muraro, ancora ai box per un problema all’addome, che potrebbe essere recuperata per la sfida di sabato prossimo (ore 16:00) in casa di una delle vice capolista Energy System Catania.
La compagine dell’hinterland campano, invece, affronterà a domicilio Fasano (ore 16:00), altra squadra che occupa la piazza d’onore, in una gara che rappresenta un test severo per comprendere il grado di maturità fin qui raggiunto dalla formazione guidata da Antonio Piscopo.
Pallavolo Crotone–Lu.Vo Baratoli Arzano 1–3 (25–20 14–25 16–25 22–25)
Pallavolo Crotone: Capone 5, Bellanca 13, Belotti 8, Kus 11, Sant’Ambrogio 7, Cesario 7, Maggipinto cap. (L1); Ba Luna 6, Caliò Gaia, Sansa, Cosentino n.e., Caliò Francesca n.e.. Allenatore: Piero Asteriti; Assistente Allenatore: Alfredo Argirò
Lu.Vo Baratoli Arzano: Allasia 2, Putignano 20, Passante cap. 10, Suero 11, De Siano 14, Sanguigni 12, Piscopo Valeria (L1); Palmese, Silvestro, Carpio, Piscopo Fabiola (L2) n.e., Bianco n.e., Dello Iacono n.e.. Allenatore: Antonio Piscopo; Assistente Allenatore: Davide Dentice
Arbitri: Bianchi di Ostuni e Martini di Bari