(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Si è praticamente chiusa dopo cinque partite l’avventura di Giancarlo D’Amico sulla panchina gialloblù della Franco Tigano Palmi, sponsorizzata Omifer. Il 43enne tecnico lucano paga con moneta sonante il disastroso avvio di stagione con l’attuale ultimo posto della graduatoria generale a quota cinque punti, ex aequo con Marcianise e Bari. Mancano soltanto i crismi dell’ufficialità, ma in sostanza Giancarlo D’Amico è stato esonerato…!
Il suo score è abbastanza scarno per una squadra partita con l’ambizione di centrare una storica promozione in Serie A2, con due striminzite vittorie arrivate dopo due autentiche maratone al quinto e decisivo parziale contro Sabaudia in trasferta (14–16 il finale) e Marcianise in casa (15–13) nel primo turno infrasettimanale nella festività di tutti i Santi, a fronte di tre sconfitte (la prima giornata Palmi ha osservato il turno di riposo), una delle quali scaturita nel prestigioso impianto del Banca Macerata Forum contro il quotato team marchigiano e due alla palestra “Mimmo Surace” contro le pugliesi Lecce (1–3) e Bari (2–3).
E’ stata proprio il match interno dello scorso 12 novembre contro la formazione del capoluogo pugliese a fare traboccare il vaso, con la formazione della Costa Viola avanti per due set a zero e 22–20 nel terzo set, incapace di chiudere a proprio favore una contesa che l’aveva anche vista condurre con un margine rassicurante la frazione decisiva (5–1, 8–4 e 10–6), per poi cedere di schianto con un torrenziale contro break di nove punti a due.
Gli allenamenti settimanali preparatori alla partita di domenica scorsa a Sorrento sono stati eseguiti dagli assistenti Gianluca Porcino e Nico Arlotta, con la società della ridente città della Costa Viola che aveva cercato di “mascherare”, giustificando ufficialmente l’assenza in panchina del tecnico natio di Lagonegro a causa di un problema familiare.
Il patron Pino Carbone si trova adesso una matassa in mano abbastanza ingarbugliata da sbrogliare potrebbe anche optare per una soluzione interna con Vandir Sergio Dal Pozzo, attuale preparatore atletico della formazione della Costa Viola, in panchina.
Anche lo scorso anno, dopo un avvio a tinte fosche, successo interno al quinto set nel match di esordio al “PalaCalafiore” di Reggio Calabria contro il Gruppo Stamplast M2G Green Bari, si erano materializzate tre sconfitte nella trasferta campana con la Shedipharma Sorrento (3–2) e le due consecutive in casa con Farmitalia Catania (1–3) e Leo Shoes Casarano (0–3), che avevano spinto il patron Pino Carbone a cambiare registro con l’uscita di scena del tecnico reggino Antonio Polimeni, che sulla panchina del Palmi aveva centrato la storica promozione in Serie A3 nel torneo 2018–2019.
Oltre alla situazione del tecnico, il deux ex machina della Omifer Franco Tigano Palmi, che domenica prossima sarà impegnata in casa contro la corazzata Smartsystem Fano guidata dall’’ex palleggiatore della nazionale italiana Paolino Tofoli, tornato dopo otto lustri nella città del suo esordio da giocatore in Serie B, dovrà mettere a tacere anche alcune voci che si fanno sempre più insistenti, di malumori nell’interno dello spogliatoio di un paio di atleti, che potrebbero anche decidere di abbandonare la nave gialloblù…Ai posteri l’ardua sentenza…!