l Bisonte impegna per quasi due ore e mezzo la seconda forza del campionato, la Igor Gorgonzola Novara, ma alla fine deve arrendersi per 3-1, con un po’ di rammarico per l’andamento dell’incredibile secondo set: sotto 1-0 e 16-9, Firenze si è comunque costruita la bellezza di quattordici set point, ma alla fine ha dovuto soccombere per 44-42, in quello che è diventato il secondo set più lungo della storia in A1 dopo il 48-46 fra Modena e Perugia nel lontano 2002. Nonostante la delusione per il parziale perso, le bisontine sono comunque riuscite a riaprire la partita vincendo il terzo in rimonta, ma nel quarto Novara ha fatto valere la sua forza trascinata dalla MVP Chirichella autrice di 15 punti di cui 9 in attacco (col 60%), 3 in battuta e 3 a muro. Nelle file di Novara ancora una volta in evidenza Vita Akimova, che ha chiuso il match con 29 palloni messi a terra.
Carlo Parisi può comunque ripartire da diverse note positive, soprattutto caratteriali ma anche tecniche, fra le quali una Leonardi super in difesa e anche in ricezione (77% di efficienza), una Ishikawa sempre continua (16 punti e 82% in ricezione) e una Mazzaro che ha avuto un grande impatto dopo il suo ingresso in campo, mettendo giù ben 8 muri.
IGOR GORGONZOLA NOVARA – IL BISONTE FIRENZE 3-1 (25-16 44-42 23-25 25-22)
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Bosetti 15, Danesi 19, Akimova 29, Szakmary 15, Chirichella 15, Bosio 4, Fersino (L), De Nardi (L), Durul, Bartolucci. Non entrate: Bonifacio, Guidi, Buijs, Kapralova. All. Bernardi.
IL BISONTE FIRENZE: Alsmeier 18, Graziani 6, Kraiduba 19, Ishikawa 16, Stivrins 1, Battistoni, Leonardi (L), Mazzaro 10, Lazic, Ribechi, Agrifoglio. Non entrate: Acciarri. All. Parisi.
ARBITRI: Serafin e Simbari.