Dura solamente un set l’illusione dell’Itas Trentino di poter bissare il successo casalingo ottenuto con Cuneo quindici giorni fa. A ilT quotidiano Arena, in una serata caratterizzata dalle numerose iniziative per la “Giornata Internazionale contro la violenza sulle Donne”, le gialloblù si sono inchinate in tre parziali al cospetto della Megabox Ondulati Savio Vallefoglia, che dopo un primo set giocato punto a punto e deciso solamente dai dettagli ha preso il largo aggiudicandosi senza problemi le due frazioni successive, grazie ad una prova ordinata, con pochi errori (solamente 12 tra azione e battute) e impreziosita dalle ottime performance individuali di Gardini (18 punti per l’mvp con il 58% a rete) e Mingardi (16 punti con il 46% di positività in attacco).
Tra le fila trentine pesano indubbiamente le defezioni di pedine importanti come Gates, Angelina, Stocco e Zago, con quest’ultima rientrata solo per pochissimi scambi dopo lo stop per infortunio. Estremamente convince la prestazione in posto 2 di Carly DeHoog, top scorer del match con 19 punti personali in un match impreziosito da un ace e un muro, positivo anche l’ingresso a gara in corso di Mason (7 punti).
Itas Trentino – Megabox Ondulati Savio Vallefoglia 0-3 (24-26, 18-25, 14-25)
ITAS TRENTINO: Shcherban 10, Michieletto 1, Guiducci 1, Moretto 2, DeHoog 19, Olivotto 3, Parlangeli (L); Mason 7, Marconato 1, Zago. N.e.: Stocco, Gates, Angelina, Mistretta (L). All. Marco Sinibaldi.
MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA: Dijkema 3, Mingardi 16, Gardini 18, Degradi 11, Aleksic 5, Mancini 4, Panetoni (L); Grosse Scharmann, Giovannini. N.e.: Provaroni, Kosheleva, Passaro, Cecconello, Cesarini (L). All. Andrea Pistola.
ARBITRI: Florian di Treviso e Pozzato di Bolzano.