(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) La Volley Soverato inizia il girone di ritorno del torneo di Serie A2 femminile con una vittoria decisamente scontata contro la cenerentola Sirdeco Volley Pescara in questo week end dedicato alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, in una partita che in pratica è stata in discussione soltanto per buona parte della prima frazione. L’unica novità nello starting six biancorosso è stato l’inserimento di Alma Frangipane al posto della lettone Anija Jurdza, partita sempre titolare in tutte le gare del girone di andata, rimasta in panca per tutta la partita: il suo futuro sembra ormai lontano dalla ridente cittadina jonica, visto anche il suo rendimento poco più che mediocre con gli unici acuti arrivati proprio conto Pescara nella sfida di andata (20 punti) e contro Padova in casa, realizzando 12 punti. La terza vittoria stagionale, seconda nel “catino” dello “Scoppa”, consente al Soverato di consolidare quantomeno il terz’ultimo posto con dieci punti, con una sola lunghezza di ritardo da Bologna e due dal Volley Como, sconfitte rispettivamente in casa contro Talmassons (1–3 il finale) e nella “tana” del “PalaBorsani” dalla vice capolista Futura Giovani Busto Arsizio con il punteggio di 3-0. In doppia cifra nelle file della formazione calabrese la capitana Simona Buffo con 13 punti, votata mvp della contesa e la centrale Bibiana Guzin con 11, mentre bisogna segnalare il primo storico punto in Serie A2 nel finale del terzo set, realizzato al “nono gettone di presenza” dalla 19enne opposta bresciana Chiara Coccoli, subentrata all’americana Felisa Okenwa Akubata. Tra le abruzzesi, invece, bisogna rimarcare la prestazione della talentuosa schiacciatrice bresciana Maria Teresa Bassi, top scorer del match con 14 punti, due dei quali ottenuti nel fondamentale del muro.
PRIMO SET– Il team abruzzese, unica tra le venti squadre dei due gironi a non avere ancora cancellato lo zero dalla graduatoria generale e con appena tre set vinti a fronte dei 27 persi, nelle fasi iniziali fa gara di testa (0–4/ 5–8/) con la laterale Maria Teresa Bassi e la centrale Martina Stellati in bella evidenza. Capitan Simona Buffo e Bibiana Guzin, uniche due giocatrici delle cavallucce marine in doppia cifra a fine gara rimettono il set in perfetto equilibrio, con lo strappo decisivo che arriva sul punteggio di 18 a 16, con un parziale di cinque punti a uno che spiana la strada al 25–19 finale.
SECONDO SET– Forte del vantaggio acquisito, le joniche rompono gli indugi dopo un avvio equilibrato (otto pari) grazie alla buona distribuzione sia al centro che con le sue attaccanti della regista Giulia Orlandi, che si fa notare anche per un tocco raffinato di seconda, un muro e un ace, con l’allungo decisivo che arriva nella fase centrale (16–12/21–15), gestito senza particolari affanni, nonostante i sei punti personali realizzati dalla 21enne schiacciatrice bresciana Maria Teresa Bassi, cresciuta nel Club Italia.
TERZO SET– L’avvio di gara della terza frazione rispecchia quello iniziale, con le abruzzesi che con Bassi, Stellati e Pesic, dopo l’iniziale vantaggio (5–8), restano in linea di galleggiamento fino alla fase centrale (16–13). Guzin e Buffo (MVP del match) rompono gli indugi e la formazione jonica consolida il proprio vantaggio fino al conclusivo 25–18.
Volley Soverato–Sirdeco Volley Pescara 3–0 (25–19 25–15 25–18)
VOLLEY SOVERATO: Orlandi 6, Okenwa 7, Barzabeni 6, Guzin 11, Buffo cap. 13, Frangipane 8, Vittorio (L1) Tolotti, Coccoli 1, Romanin n.e., Jurdza n.e., Zuliani n.e.. Allenatore: Ettore Guidetti
SIRDECO VOLLEY PESCARA: Casarotti 1, Tosic 5, Martinez Volskis 4, Stellati 4, Formenti 5, Bassi 14, Falcone (L1); De Fabritiis, El Mahi, Cherepova n.e.. Allenatore: Giuseppe Bosica
Arbitri: Pecoraro di Palermo e Giorgianni di Messina
Pallavolo A2 femminile – Soverato inizia il ritorno con i 3 punti preventivati
