Dichiarazione di Alberto Giuliani senza interferenze editoriali:
💬 Spero che le nuove forze politiche portino più gloria alla città e ai cittadini perché se lo meritano.
A pochi mesi dal mio arrivo alla guida di Heber, nonostante il mio desiderio di rimanere, le circostanze rendono necessario un mio addio!
Ho vissuto mesi intensi a Pazardzhik e andarmene sarà difficile, soprattutto perché la squadra è in testa alla classifica e conta sull’amore dei tifosi, dei giocatori e dello staff e sul rispetto del presidente del club. Lascio con gratitudine anche l’ex sindaco di Pazardzhik, Todor Popov, che mi ha fortemente voluto come allenatore e ha creduto in me e nella mia visione del progetto di far crescere questa squadra e portare in alto il nome della vostra città. Tutto ha funzionato come previsto: ottima squadra, ottimi giocatori e ottimo staff. Tuttavia, perché un progetto sportivo possa sopravvivere, soprattutto in un periodo di crisi economica e politica globale, è necessaria l’unità per poter vedere uno sviluppo per Pazardzhik e per la Bulgaria.
È già chiaro che il nuovo sindaco, nonostante sia un ex atleta, non stanzierà fondi per il mantenimento del club e dei suoi alti obiettivi. Tuttavia, un buon sindaco non è colui che decide chi vive o muore, ma colui che trova fondi per tutti, per ogni cittadino, per ogni attività e per il buon nome della città. Per dispetto, per incuria, per incompetenza, non lo so, ma sta di fatto che molti, come me, sono stati costretti a mollare da un giorno all’altro.
Non resta che ringraziare tutti, ma soprattutto il presidente e l’ex sindaco Popov per la loro lungimiranza e coraggio e, quanto a me, ho mantenuto i miei impegni e la mia parola fino all’ultimo giorno! Auguro a tutti buona fortuna e spero che le nuove forze politiche possano portare più gloria che questa città e questo popolo meritano.