(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) La Sir Sicoma Perugia ha vinto per il secondo anno consecutivo il Mondiale per club maschile. Percorso netto per Angelo Lorenzetti ed i suoi ragazzi che hanno giocato e vinto 4 gare tutte per 3-0. In finale hanno battuto senza grandi problemi i brasiliani dell’Itambè Minas, contro cui avevano iniziato il loro percorso giovedì 7 dicembre, proseguito con la vittoria contro i padroni di casa indiani del Ahmedabad Defenders nella seconda gara della prima fase e poi con il successo altrettanto netto contro l’Halkbank Ankara di Earvin Ngapeth e Nimir Abdel-Aziz.
La finale è stata dominata da Giannelli e compagni con un secco 3-0 (25-13 25-21 25-19) sul sestetto sudamericano. Primo set vinto assolutamente senza sbavature. Nel secondo il Minas è schizzato avanti 8-3, ma c’è voluto pochissimo agli umbri per riprenderlo con una lunga serie di servizi di Oleh Plotnytskyi (poi premiato come Mvp della manifestazione). Il terzo non ha regalato troppe emozioni.
Con Leon e Russo rimasti per tutto il Mondiale in panchina, ancora convalescenti per i problemi fisici accusati nell’interminabile stagione delle nazionali. Lorenzetti si è affidato ad un sestetto perfettamente assortito con Giannelli in regia, Herrera (che ha sostituito già nel corso del primo incontro Ben Tara) opposto, Solè e Flavio al centro, Semeniuk e Plotnytskyi grandi interpreti di banda, sia in fase di ricezione che d’attacco. Libero naturalmente Massimo Colaci, al suo trionfo n.5 nel Mondiale per club.
Per Perugia è il secondo trofeo dell’anno dopo la SuperCoppa Italiana, in attesa di dare l’assalto alla Coppa Italia prima ed al tricolore poi.
Tra i pochi, ma festanti tifosi dei Block Devils, presenti a Bengaluru anche il presidente Gino Sirci felicissimo a bordo campo.
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