Pallavolo Francia – Tempesta penalizzazioni sui massimi campionati transalpini

La DNACG commissione di controllo finanziario della Lega Nazionale Pallavolo (LNV) francese in un comunicato stampa pubblicato sul suo sito ha reso noto l’elenco delle sanzioni emesse contro diversi club della Marmara SpikeLigue (LigueAM), Ligue AF e Ligue B, per irregolarità finanziarie, dopo l’analisi dei conti definitivi della stagione 2022-2023 e del bilancio provvisorio per quello attuale, presentato a metà ottobre. I club hanno 7 giorni dal ricevimento delle informazioni per ricorrere contro le decisioni al Consiglio Superiore del DNACG.
Nella SpikeLigue due club sono particolarmente sotto sorveglianza: il Nizza e il Nantes-Rezé. La prima è ora sottoposta a retrocessione amministrativa in via cautelare, mentre la NRMV, che è ancora in corsa in Coppa Cev è stata sanzionata con una penalizzazione di 3 punti in classifica. Questa sanzione, se confermata in appello, lo farebbe scivolare dal secondo al sesto posto. Multati a livello economico altri quattro club: Chaumont (7.500 euro), Poitiers (2.800 euro), Sète (2.500 euro) e Saint-Nazaire (2.000 euro).
Nel settore femminile le sanzioni sono state ancora più dure, soprattutto contro il Racing Club Cannes. Il famoso club della Costa Azzurra rischia una penalizzazione di 6 punti, una multa di 5.500 euro e il provvedimento di retrocessione amministrativa provvisoria. Anche il Pays d’Aix Venelles ha subito una penalizzazione di 3 punti in classifica, Chamalières ha ricevuto una multa (2.700 euro). Queste decisioni cambiano poco la situazione di classifica: Racing resterà decimo e Venelles undicesimo.
Infine, in Ligue B, l’AS Cannes ha ricevuto solo una multa di 6.000 euro, ma sarà autorizzato a fare mercato ed a disputare i play-off e non sarà più soggetto a un’ulteriore retrocessione Ligue Elite, che avrebbe significato la sua scomparsa. Sanzionati invece Mende (-5 punti), Fréjus (-2), Rennes (-2) e Saint-Quentin (-2).