(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Il “Derby del Sud” sorride al Città di Messina che trova meravigliosi regali da scartare sotto l’albero natalizio, come quello della matematica salvezza raggiunto con tre turni di anticipo (la seconda del 2023 dopo quella clamorosa ottenuta nella giornata conclusiva il 14 maggio scorso in casa contro l’Emilbronzo 2000 Montale) e l’accesso alla Poole Promozione, che le consentirà di giocarsi le proprie chance per un posto nei Play Off e contendere alle altre agguerrite rivale la seconda promozione nell’Olimpo del volley rosa.
Nel “Boxing Day” di Santo Stefano, la Volley Soverato ha fatto quello che ha potuto, cercando di lottare con caparbietà e tenacia nel corso dei tre set, ma la caratura tecnica tra le due squadre si notava a vista d’occhio, soprattutto considerando il 24% sui 94 pallini attaccati. Nessun atleta biancorossa è andata in doppia cifra, contro le quattro del team guidato da Fabio Bonafede: l’opposta Kelsie Payne, premiata con il titolo di MVP a fine gara (era accaduto anche nella sfida di andata) e il martello Aurora Rossetto a quota 14, l’altra schiacciatrice Valeria Battista autrice di 12 e la centrale Dalila Modestino con 11.
Il set di apertura è stato a senso unico con Melissa Martinelli e compagne che hanno gestito le varie fasi di gioco vinto a loro piacimento (3–8/ 6–16/ 9–21) ed è stato proprio un muro vincente della capitana romana d.o.c. a dare cospicuo vantaggio alle peloritane (12–25).
Soverato in un paio di circostanze, capitalizzando anche qualche errore in ricezione delle messinesi, è stata brava a restare fino al rush finale in linea di galleggiamento (20–22), ma è stata l’esperta patavina Aurora Rossetto a propiziare il doppio vantaggio (22–25).
Messina nel set conclusivo, sul punteggio di 9–10, mette a segno un mortifero break di nove punti a zero, che fa scorrere i titoli di coda a set e partita (20–25).
Il torneo adesso osserverà un turno di riposo per le festività di fine anno e si tornerà a giocare il giorno la festa dell’Epifania, con le cavallucce marine impegnate nella delicata trasferta con la matricola Padova, dove il lungimirante deux ex machina del sodalizio jonico Totò Matozzo farà il possibile per tesserare due straniere comunitarie per risollevare le sorti della sua creatura, le cui chance di salvezza di assottigliano con il passare delle giornate di campionato. Servono, necessariamente, un opposto e un posto –4, per sostituire l’americana Akuabata Felisa Okenwa che ha abbandonato la ridente cittadina jonica nel cuore della notte tra giovedì e venerdì scorso, a poche ore dalla partenza per Perugia e la lettone Anija Jurdza, che ha rescisso il dodici dicembre, due giorni dopo la pesante battuta d’arresto interna con la Volley Albese.
Prosegue, invece, immacolato il cammino della formazione messinese che in questo girone di ritorno mette in ghiaccio il sesto successo pieno consecutivo con le trasferte vittoriose con Soverato, Albese, Bologna, Pescara in e quelle interne con Padova e Talmasson, perdendo per strada l’unico set proprio con la formazione friulana, rafforzando così la sua terza posizione a quota 36 punti, dietro Futura Volley Busto Arsizio (41) e Bartoccini– Fortinfissi Perugia (40), che questa sera (ore 20:00) in uno dei due posticipi affronterà nel testa coda la cenerentola Sirdeco Volley Pescara, dovrebbe riprendersi la vetta solitaria della graduatoria generale.
Volley Soverato– Città di Messina 0–3 (12–25 22–25 20–25)
VOLLEY SOVERATO: Romanin 1, Zuliani 8, Barzabeni 7, Guzin 5, Buffo cap. 9, Frangipane 8, Vittorio (L1); Orlandi 1, Coccoli n.e., Tolotti n.e.. Allenatore: Ettore Guidetti
CITTA’ DI MESSINA: Galletti 1, Payne 14, Martinelli cap. 4, Modestino 11, Rossetto 14, Battista 12, Maggipinto (L1); Catania n.e., Ciancio n.e., Felappi (L2) n.e., Mearini n.e., Joly n.e., Michelini n.e.. Allenatore: Fabio Bonafede
Arbitri: Saba di Bolzano e Licchelli di Reggio Emilia
