L’ultima fatica agonistica del 2023 coincide con l’inizio del girone di ritorno del campionato di A2, in programma domani. E per la lanciatissima Consar, quarta in classifica e con una serie aperta di quattro successi consecutivi, è alle porte la trasferta a Porto Viro, contro la Delta Group (si gioca alle 20.30) che un mese e mezzo fa, nel recupero della prima giornata, banchettò al Pala de Andrè. Ed è la voglia di riscattare quella brutta prestazione, ma anche quella di cancellare la serie negativa contro i veneti, vincitori dei tre precedenti ufficiali, una delle grandi motivazioni di Goi e compagni per il match di domani, oltre a quella di continuare la brillante striscia di risultati positivi.
E’ d’accordo, nel presentare alla vigilia questa sfida, anche il tecnico della Consar Marco Bonitta: “Porto Viro ci ha battuto in maniera netta all’andata – ricorda – e questo è uno dei motivi che devono animare la squadra, darle un pizzico di motivazione in più, e per fare in modo che l’aspetto agonistico sia ancora più accentuato. Quella è stata una delle due brutte partite del girone d’andata e di fronte a una sconfitta di quel genere bisogna reagire e cercare di fare qualcosa di diverso”. Dopo quel recupero, la strada delle due squadra ha preso direzioni diverse: la Consar ha sbagliato poco o nulla, inanellando sei vittorie nelle successive sette partite, la Delta Group ha vinto solo altre due volte, l’ultima martedì a Pordenone con la Tinet, ma ha giocato ben quattro tie-break. “La Delta Group è una squadra capace veramente di fare delle prestazioni importanti – conferma Bonitta – e di giocare al livello delle prime: l’hanno fatta anche con noi e non ultimo l’hanno fatta martedì in casa della Tinet, dove nessuno aveva mai vinto. È chiaro che anche loro lasciano qualcosa per strada ogni tanto e quindi dovremo essere bravi ad approfittare di queste situazioni e momenti, sapendo che comunque Porto Viro è un campo molto difficile. Mi aspetto una partita decisamente impegnativa”.
Il grande rendimento della Consar e la crescita vistosa di tutti i suoi elementi hanno determinato al giro di boa una classifica bella, come da tanti anni non si vedeva in casa ravennate. “Non possiamo negare che guardiamo la classifica – ammette il coach ravennate – anche se siamo ancora in una fase in cui possiamo puntare al secondo posto come scendere al quinto, visto che Siena è dietro di un punto. Guardiamo la classifica ma sicuramente guardiamo anche le prestazioni e i risultati e tornando al match contro Pineto, di quel 3-0 sono molto contento soprattutto per come abbiamo nel secondo set assorbito il momento difficile avuto all’inizio, per fortuna durato poco, mettendo a segno un filotto di punti, credendoci sempre. Questo è l’atteggiamento che i ragazzi devono sempre tenere da qui alla fine”.
Le ultime dal campo Con il ritorno agli allenamenti completi, torna a disposizione Stefano Mengozzi, che si candida ad un posto nello starting six, mentre rientrano in gruppo Chiella e Menichini, impegnati in questi giorni a Modena con l’Under 19 nella “Winter Cup”, dove la formazione ravennate ha chiuso al sesto posto. In gara nella città emiliana anche l’Under 17, che ha terminato undicesima.