Pallavolo SuperLega – Trento mille chilometri in un pomeriggio per giocare nella lontana Taranto

I Campioni d’Italia affrontano una delle trasferte più lunghe del campionato (quasi mille chilometri, da coprire 0ggi pomeriggio con un viaggio in pullman sino a Bergamo, con il successivo volo aereo sino a Bari e poi ancora il trasferimento in bus sino a Taranto) proprio nel primo impegno esterno del 2024, che arriva subito dopo la qualificazione alla Final Four di Coppa Italia.
“La partita del girone d’andata è un ricordo vivo nelle nostre menti e deve continuare ad esserlo per poter affrontare questo impegno con la massima attenzione ed accortezza possibile – avverte l’allenatore Fabio Soli in sede di presentazione dell’incontro – . Siamo stati ad un passo dal perdere per 3-1 quel match e a maggior ragione dobbiamo proporci a quello di domenica con grande umiltà e cura per i particolari, a partire dall’approccio alla gara. È vero che rispetto ad allora la nostra idea di gioco è cresciuta, ma anche Taranto lo ha fatto come dimostra la recente vittoria con Catania e la numerosa quantità di tie break giocati nel girone d’andata. La Gioiella Prisma è una squadra che esprime momenti di pallavolo molto alta, specialmente in battuta; dovremo cercare di limitarla soprattutto in questo fondamentale se vorremo ottenere un risultato positivo anche in questa trasferta”.
L’Itas Trentino si presenterà in Puglia con tredici giocatori della rosa (a Trento resterà solo Nelli, per svolgere lavoro differenziato), che hanno completato questa mattina la preparazione all’appuntamento, prima della partenza.