Al termine di una partita davvero folle, si ferma sul più bello la prestazione della Trentino Volley di Davide Mazzanti. Le ragazze dell’Itas si sono portate sul 2-0, con incredibili rimonte che hanno del miracoloso sia nel primo che nel secondo parziale. Hanno rischiato di chiudere 3-0, quando sono arrivate 18-19 dopo aver recuperato anche in quella occasione 7 lunghezze. Poi hanno subito il perentorio ritorno di Casalmaggiore che ha meritato il tie-break (poi vinto). Avanti 12-9 al quinto set, le gialloblù incassano lo sprint finale della Trasportipesanti, inchinandosi 15-17 e accontentandosi di un solo punto in classifica, utile certamente per il morale, meno per la classifica, con la zona salvezza che rimane distante.
Per le rosa un successo che riporta un po’ di serenità nella squadra di Boselli, una dimostrazione che la voglia di lottare c’è ed è grande.
Rimane un certo rammarico in casa trentina non solo per il quinto e decisivo set, ma anche per l’intera seconda parte di gara, in cui Trento non è riuscita a trovare le energie per dare seguito ai primi due parziali conquistati ai vantaggi. L’ingresso a partita in corso di Acosta (14 punti con 4 muri) ha regalato maggiore sostanza all’attacco trentino, mentre al centro della rete ha fatto la voce grossa Madeleine Gates, top scorer in casa Itas con 16 punti, frutto del 52% a rete, 2 muri e 4 ace.
Tra le fila di Casalmaggiore (fallosissime nei rimi 2 set) da rimarcare la prova maiuscola delle laterali Perinelli e Lee: la prima è stata votata mvp della sfida grazie ai suoi 26 palloni stampati a terra con il 50% in attacco, la seconda ha realizzato 21 punti, compreso quello che ha chiuso il tie break.
Itas Trentino-Trasportipesanti Casalmaggiore 2-3 (28-26, 26-24, 18-25, 19-25, 15-17)
ITAS TRENTINO: Guiducci 1, Shcherban 14, Gates 16, DeHoog 12, Michieletto 5, Olivotto 5, Parlangeli (L); Acosta 14, Marconato 4, Angelina 2, Moretto, Mason, Passaro. N.e. Mistretta (L). All. Davide Mazzanti.
TRASPORTIPESANTICASALMAGGIORE: Hancock 1, Smarzek 15, Lee 21, Perinelli 26, Lohuis 15, Colombo 6, De Bortoli (L); Manfredini, Avenia 1, Obossa 8, Faraone. N.e. Edwards, Cagnin, Barilli (L). All. Lorenzo Pintus.
ARBITRI: Stefano Caretti di Roma e Antonella Verrascina di Roma.
Foto di Alessio Marchi