La sorpresa è servita, ma l’accesso in finale della Vero Volley Monza è giusto e strameritato, per come ha preparato, affrontato e vinto una gara davvero combattuta e decisamente interessante.
La squadra lombarda guidata da Massimo Eccheli ha fatto saltare il banco della Coppa Italia, avendo la forza di pareggiare due volte gli allunghi dei favoriti trentini scesi in campo con il tricolore sulle maglie e con una lunga serie di prestazioni positive durante tutta la prima parte della stagione.
Grandissima prestazione del regista brasiliano Fernando Cachopa, che con un gioco preciso e variegato ha permesso al trio canadese Maar-Szwarc-Loeppky di esaltarsi, ai due centrali cresciuti insieme nel Club Italia Galassi e Di Martino di essere implacabili negli attacchi veloci. Grande regia anche per merito del libero Gaggini, che nel dopo partita il suo tecnico Ecchelli ha detto che per lui è stato il migliore in campo.
Monza ha meritato di andare in finale, non accusando minimamente l’assenza di una delle sue punte di diamante: il giapponese Ran Takahashi.
Trento ha deluso in molti dei suoi effettivi, la ricezione balbettante non ha permesso a Sbertoli di gestire al meglio l’attacco. Rychlicki è stato decisivo per vincere di misura primo e terzo set, poi nel finale del quarto quando il profumo di finale era molto forte è crollato, ha sbagliato i palloni decisivi che hanno aperto la strada al quinto set, dove il lussemburghese naturalizzato italiano non è riuscito a ritrovarsi.
PDF tabellino – Vero Volley Monza-Trentino Itas 3-2
