(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Al “PalaCarbonara”, la Omifer Franco Tigano Palmi conquista tre punti di platino nella incandescente corsa al podio finale. Il 3-0 finale, comunque, non deve trarre in inganno, perché la contesa è stata incerta ed equilibrata e si è decisa al fotofinish di ogni parziale, con la squadra pugliese che soprattutto nei primi due set ha commesso sia qualche evidente errore in ricezione, sia quella mancanza di spregiudicatezza fondamentale in questo tipo di partite dove si ha poco o nulla da perdere. A fare la differenza il fondamentale del muro, ben 11 vincenti (tre per Francesco Cottarelli, due a testa per Pawel Stabrawa, Graziano Maccarone e Peppino Carbone, uno per Carmelo Gitto e Francesco Corrado), e con il solito opposto polacco Strabrawa a fare la differenza in attacco, con 16 punti a referto, seguito dai due attaccanti di posto quattro Corrado e Carbone, autori rispettivamente di nove e otto punti. Nelle file del team pugliese il migliore realizzatore è stato l’opposto italo cubano Williams Padura Diaz autore di sedici punti, due dei quali dai nove metri e uno a muro, con il 54% sui 24 attacchi complessivi, seguito dal martello polacco Michal Wojcik autore di undici punti.
L’undicesima vittoria stagionale consente a Palmi di consolidare il quinto posto a quota 31 punti, con tre lunghezze di ritardo dalla coppia Fano– Lagonegro, e quattro dalla vice capolista San Giustino e 12 dalla super capolista Macerata, mentre Bari resta al penultimo posto con 16 punti, a meno quattro dal terz’ultimo posto occupato da Sabaudia, reduce dal blitz di Modica in quattro parziali.
Nel set di apertura, i pugliesi dopo una partenza sprint del Palmi (1–5, 4–8, 10–14, 13–16), riescono a ricucire lo strappo e dopo aver il primo set point, pagano lo sforzo profuso con l’errore in attacco del martello Wojcik (23–25).
La squadra di casa parte decisamente meglio nel parziale successivo (8–6, 16–15), con la formazione della Costa Viola che sul 21 pari, con un attacco vincente di Stabrawa e un muro gigantesco di capitan Gitto cerca il break decisivo. Bari non demorde e con un paio di conclusioni vincenti di Padura Diaz ritrova la parità a quota ventiquattro: un attacco da posto due del solito Stabrawa e l’errore in attacco di Padura Diaz, consentono al Palmi di consolidare il proprio vantaggio (24–26).
Con il doppio vantaggio, Palmi punta a chiudere i giochi, ma Bari riesci a ricucire un paio di break dei gialloblù palmesi, riportandosi sul sedici pari con gli attacchi vincenti di Wojcik, Galliani e Padura Diaz. Si prosegue punto a punto fino al ventidue pari, con Palmi che piazza le stoccate decisive grazie al mani-out di Carbone, e con due muri vincenti di Stabrawa su Galliani e Maccarone su Padura Diaz.
Nel prossimo week end Palmi affronterà in casa Sorrento, mentre Bari osserverà il turno di riposo imposto dal calendario a tredici squadre.
Just British Bari Team – OmiFer Franco Tigano Palmi 0–3 (23–25 24–26 22–25)
BARI: Longo 1, Padura Diaz 16, Persoglia 3, Pasquali 8, Galliani 6, Wojcik 11, Bisci (L1); Catinelli, Pisoni (L2), Barretta, Sportelli 1, Cengia, Bruno n.e.. Allenatore: Paolo Falabella
PALMI: Cottarelli 6, Stabrawa 16, Gitto cap. 6, Maccarone 6, Corrado 9, Carbone 8, Donati (L1); Ioveno n.e., Amato n.e., Russo n.e., Rau n.e., Pellegrino n.e., Casoria (L2) n.e. Allenatore: Gianluca Porcino e Nico Arlotta
Arbitri: Dell’Orso di Pescara e Palumbo di Cosenza
