Ortona batte la quinta forza del campionato e mette in tasca tre punti molto importanti per il rush-finale di questo Campionato Nazionale di Serie A2. Dalle prime battute dell’incontro sembrava di assistere al solito copione con la Sieco che macina gioco e gli avversari che invece fanno punti. Poi nel finale, il colpo di scena. Prata ha ben quattro punti set ma Lapkov e Patriarca li annullano praticamente in solitaria. Ortona piazza un parziale di cinque a zero e si prende il primo set ai vantaggi. La rimonta galvanizza gli abruzzesi e taglia di netto le gambe agli avversari che perdono lucidità e lasciano ai padroni di casa anche il secondo set. A posteriori si rivela giusta la scelta di coach Boninfante che al rientro per il terzo set, stravolge la rosa in campo. Le forze fresche, però, compiono egregiamente il loro lavoro. Il servizio si fa più ficcante e la Sieco accusa il colpo. Insidioso anche il muro di Prata che stoppa più volte Lapkov infilandone anche tre di quelli che si possono classificare come “Monster Block”. L’opposto di Ortona, però non si abbatte, anzi abbatte. Archiviato il terzo set, nel quale Ortona non è pervenuta, il quarto set è tornato ad essere quella girandola di emozioni del primo parziale. Al pronti via, è Prata a far male e a scavare un discreto solco tra sé i padroni di casa. Ancora una volta sono Patriarca e Lapkov a suonare la carica e la squadra risponde in coro. Prata torna a sentire la tensione, aumentano gli errori individuali e Ortona ringrazia e si aggiudica tre punti che fanno bene alla classifica, ma soprattutto al morale.
SIECO SERVICE IMPAVIDA ORTONA – TINET PRATA DI PORDENONE 3-1 (27-25 25-17 16-25 25-22)
Sieco Service Ortona: Fabi 9, Broccatelli (L) perfetta n.e., Bertoli 12, Benedicenti (L) , Del Vecchio 9, Marshall, Patriarca 10, Cantagalli, Falcone n.e., Tognoni n.e., Donatelli n.e., Lapkov 19, Dimitrov 2, Lanci E. n.e. All: Lanci N. Vice: Di Pietro L.
TINET Prata di Pordenone: Baldazzi 7, Katalan 12, Alberini 4, Aiello (L) n.e., Lucconi 6, Scopelliti 7, De Angelis (L) 83% – 50% perfetta, Pegoraro n.e., Bellanova 1, Terpin 24, Petras 6, Iannacone, Truocchio 2. All: Boninfante D. Vice: Papi S.
Arbitri: Cruccolini di Perugia e Salvati di Roma
Foto di Andrea Immarini