La squadra di Lorenzo Bernardi dopo il successo di Milano, in 5 giorni contro Casalmaggiore e il Nantes può dare un indirizzo importante al suo finale di stagione
(Attilio Mercalli per iVolleymagazine.it) Non si sono ancora spenti gli echi dell’impresa che ha visto l’Igor Novara battere all’Allianz Cloud la Vero Volley Milano riportando la squadra novarese sul podio della classifica di A1. Una partita spettacolo, probabilmente una delle più belle della stagione se non la più bella, giocata davanti al sold out entusiasta e sportivo dell’impianto milanese e che ha fatto bene a tutto il movimento pallavolistico nazionale.
Le azzurre, pur senza Caterina Bosetti e quindi ancora praticamente in emergenza in posto 4 e nessuna alternativa a Vita Akimova, hanno portato a casa vittoria e due punti d’oro con carattere, facendo vedere per gran parte della gara quella pallavolo che coach Bernardi agognava e che adesso deve avere però una continuità visti gli impegni importanti a cui la sua squadra è chiamata da qui alla fine del mese.
L’eliminazione dalla Final Four di Coppa Italia ormai è stata digerita e archiviata e Cristina Chirichella, che ha festeggiato a Milano pur rimanendo in panchina il suo 30° compleanno, e compagne, scavalcato Scandicci, sognano di salire ancora e prendersi la seconda piazza del Vero Volley che dista due lunghezze nel recupero della seconda giornata di ritorno a Cremona contro Casalmaggiore, sabato sera, gara rinviata lo scorso 7 gennaio per impegni di nazionale della giovane centrale Manfredini, una giocatrice delle casalasche, rimettendo in pari il campionato. Novara, per vincere contro le ex Hancock e Smarzek, non dovrà peccare di presunzione e adagiarsi sugli allori della splendida prestazione di Milano perché le rosa lombarde, dopo un lungo periodo di sofferenze ed il cambio di allenatore, pare abbiano cambiato marcia togliendosi dalle sabbie mobili della zona retrocessione e quindi potendo giocare a mente più libera dalle pressioni.
Dopo di che l’Igor dovrà dedicarsi a mettere nel mirino la doppia finale di Challenge Cup che in una settimana, inframmezzata dal match casalingo con Vallefoglia, la metterà di fronte alle francesi del Nantes con andata a Novara mercoledì 21 alle 20 e return match in riva alla Loira sette giorni dopo, il 28 febbraio, qui con una freccia in più all’arco di Bernardi dal nome Marina Markova il cui arrivo è previsto in settimana.
