Pallavolo Coppa Italia F – Gli allenatori delle 4 finaliste presentano la Final Four

La Conferenza Stampa di presentazione, tenutasi all’interno del Palazzo della Presidenza della Regione Friuli Venezia Giulia , ha dato ufficialmente il via al weekend delle Finali di Coppa Italia Frecciarossa.
Il calendario prevede sabato alle ore 15 Prosecco Doc Imoco Conegliano contro Reale Mutua Fenera Chieri ’76 (diretta Rai Play), alle 18 l’Allianz Vero Volley Milano si confronterà con la Savino Del Bene Scandicci (diretta Rai Sport). Domenica ci sarà la Finale di Serie A2, in programma alle 11 in diretta su Sky Sport, tra la Bartoccini-Fortinfissi Perugia e la Futura Giovani Busto Arsizio, mentre a partire dalle 14.15, in diretta Rai 2, la Finalissima di Serie A1.
Ecco gli interventi dei 4 tecnici delle squadre del massimo campionato
Daniele Santarelli della Prosecco Doc Imoco Conegliano: “Chi viene a Conegliano sa qual è il nostro compito. Abbiamo fatto cose belle e importanti: vincere ti porta a vincere, ma quello che abbiamo fatto è il passato e bisogna sempre guardare avanti. Guardando i gagliardetti del Palaverde la Sisley ci dà stimoli, poi ho visto dalla cartella stampa che Massimo (Barbolini ndr.) ne ha vinte 8, quindi non possiamo accontentarci. Io provo a trasmettere la mia voglia, ma le mie giocatrici sono bravissime ed è tutto abbastanza semplice”.
Giulio Cesare Bregoli della Reale Mutua Fenera Chieri ’76: “Ci manca un po’ d’esperienza nel giocare partite di alto livello costantemente. Un conto è confrontarsi da outsider, un altro è essere sempre lì e provare a giocarsela per la vittoria finale. Stiamo crescendo e a forza di provare ci riusciremo. Abbiamo cambiato molto rispetto all’anno scorso, dovevamo trovare certezze e sinergie e serviva tempo, ora le ragazze stanno facendo vedere quello di cui sono capaci. Questi eventi per noi sono sempre particolari: siamo contenti di essere qui, ma non dobbiamo accontentarci”.
Marco Gaspari dell’Allianz Vero Volley Milano: “Sicuramente non siamo nel nostro momento migliore della stagione e proprio per questo motivo c’è bisogno da parte di tutti di tirar fuori qualcosa in più. Ci prepariamo ad affrontare una Final Four dove partiamo tutti da zero a zero. Sappiamo che dall’altra parte della rete troveremo un avversario molto forte, strutturato come noi e che sicuramente ha voglia di rivalsa dopo la partita di campionato. Ci aspetta quindi un match dove la lucidità, soprattutto nei momenti chiave, sarà fondamentale. Da parte nostra sappiamo che non possiamo e non potremo mai permetterci, a maggior ragione contro una formazione forte come Scandicci, di approcciare ogni set in maniera diversa. Dobbiamo entrare in campo facendo tesoro di quanto successo nelle scorse settimane, trasformare il possibile nervosismo in aggressività, mantenere la lucidità e non trascinarci dietro i pensieri negativi delle due sconfitte”.
Massimo Barbolini della Savino Del Bene Scandicci: “Le otto coppe vinte sono il passato, è bello ricordare quei momenti e pensare anche a chi c’era (riferimento a Consuelo Mangifesta ndr.). Dobbiamo pensare al presente, che per noi è sicuramente difficile: sarà una manifestazione di livello mondiale visto il livello di gioco e delle atlete. Non veniamo da un periodo brillantissimo ma credo sia fisiologico e dipende anche dal valore delle squadre che si affrontano. Non conta quello che c’è stato prima, conta adesso: domani ci aspetta una partita bella e ce la giocheremo dalla prima all’ultima palla. Da quando sono a Scandicci è il primo anno che riusciamo a qualificarci per la Final Four: chissà quando potremo rigiocarci, per questo dobbiamo viverla fino in fondo”.

Foto di Filippo Rubin_LVF