Intervistato da Antonio Calò per la Gazzetta del Mezzogiorno, il ct della Nazionale maschile Fefè De Giorgi ha parlato del lavoro che sta portando avanti in questi mesi, con i componenti del suo staff, ‘svelando’ anche nomi di giovani talenti che con ogni probabilità faranno parte delle prime convocazioni della squadra azzurra 2024, che darà l’ultimo assolto per conquistare il biglietto per i Giochi di Parigi. Ecco alcuni stralci dell’intervista.
IL GIRO AZZURRO – “Seguiamo i giocatori che fanno parte del giro della Nazionale. In gara, ma anche in allenamento. Visioniamo i giovani che hanno le potenzialità per indossare la casacca dell’Italia, in Superlega, ma senza tralasciare chi si mette in luce in A2. Sono in costante contatto con le società e con i colleghi che vi lavorano. Mi informo su tutti gli aspetti che vanno monitorati. Quando la stagione terminerà avremo poche settimane a disposizione per farci trovare pronti per la VNL, dalla quale passerà la qualificazione ai giochi: siamo fermamente decisi ad essere presenti”.
RECUPERATI – “Per lottare al top, abbiamo bisogno di tutti gli atleti migliori del panorama italiano. È quindi fondamentale che i giocatori che hanno avuto dei problemi fisici (Anzani, Russo e Romanò ndr) scendano in campo con continuità per presentarsi all’appuntamento con la maglia azzurra in condizioni ottimali. Stiamo parlando di uomini importanti sia dal punto di vista tecnico che nell’ambito del gruppo”.
NON ELEGGIBILE – In questo momento il lussemburghese (Kamil Rychlicki ndr) non ha ancora l’eleggibilità” per essere schierato in Nazionale. Ogni discorso legato ad una sua convocazione sarebbe prematuro. Ciò premesso, si tratta di un giocatore di spessore, titolare in uno dei top team della SuperLega”.
RICAMBI DEL FUTURO – “Chi guida la Nazionale, al di là della durata del proprio contratto, ha il dovere di non limitarsi a guardare al presente, ma deve costruire anche in prospettiva. Le mie scelte sono improntate a questa filosofia. II movimento propone alcuni giovani interessanti. Tra questi, in Superlega, figurano gli schiacciatori Davide Gardini e Luca Porro della Pallavolo Padova, che stanno scendendo in campo con continuità, il centrale Giovanni Gargiulo della Prisma Gioiella Taranto, il laterale Francesco Sani della Rana Verona, che però viene impiegato in maniera saltuaria. In A2, con la Consar Ravenna, milita il “martello” Alessandro Bovolenta, che ha già fatto parte della rosa che ha conquistato l’argento agli ultimi Europei”.