Pallavolo Challenge F – Novara domina la prima finale, Markova subito MVP

La Igor Volley di Lorenzo Bernardi parte con il piede giusto nella finale di Challenge Cup, superando per 3-0 il Nantes al termine di una partita combattutissima. Azzurre trascinate da un’ottima Bosetti (13 punti, 60% in attacco) e dall’eccellente esordio di Markova, MVP dell’incontro con i suoi 17 punti (di cui 4 ace, molti pesanti).
Igor in campo con Akimova opposta a Bosio, Bonifacio e Danesi centrali, Markova e Bosetti schiacciatrici e Fersino libero; Nantes con Karasoy in regia e Mims in diagonale, Keene e Kurtagic al centro, Jasper e Rotar in banda e Giardino libero.
Kurtagic parte subito forte a muro (saranno 6 nel parziale per le francesi) e Nantes va 2-5 prima e 5-10 poi, con l’ace di Mims e Bernardi costretto al timeout. Un punto alla volta, le azzurre ricuciono e mettono la freccia: pallonetto di Akimova (9-11), pipe di Markova (12-13) e un turno in battuta devastante dell’opposto azzurro, che con due ace fa 15-13 mentre Hernandez chiama a rapporto le sue. Keene rientra (17-17), ace di Bonifacio (19-17) e Akimova scappa 23-20 con Rotar che firma la rimonta (23-23) e Novara che mantiene l’inerzia positiva: al secondo tentativo, ai vantaggi, un’invasione di Nantes dopo un pallonetto chirurgico di Bosetti vale il 26-24.
Markova (3-0, pipe) e Akimova (6-2, parallela vincente) firmano lo strappo azzurro, Danesi in primo tempo fa 10-6 e Bosetti in diagonale mantiene le distanze (11-7), firmando poi a muro il +5 e propiziando il 13-7 di Bonifacio. Hernandez cambia in regia e Respaut porta ordine, favorendo il rientro da 18-10 (diagonale di Markova) prima al 20-16 (ottimo il turno in battuta di Jasper) e poi al 23-19, con l’ace di Keene che riporta sotto le francesi. Bosetti conquista il set ball (24-19), Respaut in battuta mette in crisi le azzurre (24-22) ma al momento decisivo è una parallela incontenibile di Akimova a valere il 25-22 e il 2-0.
Nantes con Respaut in sestetto ma due ace di Markova propiziano il 4-0 azzurro, che diventa 6-2 con il tocco a rete di Bonifacio; le francesi rientrano (9-7) mentre Bernardi si gioca la carta Buijs in posto due, Markova e Bosetti tengono avanti le azzurre (12-9) ma un altro ace di Respaut vale il 13-12 che riapre il parziale. Danesi a rete fa il break (17-14) e un altro ace di Markova ipoteca il parziale sul 21-16 con Bernardi che ferma poi il gioco sul 21-18 per rompere il ritmo alle avversarie. Bonifacio in primo tempo conquista il match ball (24-20) e poi a muro chiude i conti per il 25-20 che vale il 3-0.
Lorenzo Bernardi contento, ma con il pensiero già al match di ritorno : “Siamo partite con il piede giusto in questa doppia sfida ma siamo perfettamente consapevoli che la gara decisiva sarà quella di ritorno, come sempre quando non si gioca una finale in gara secca. Certo è meglio arrivarci con il piccolo vantaggio di aver vinto da tre punti ma Nantes ha dimostrato il proprio valore e in casa, mercoledì prossimo, alzerà ulteriormente l’asticella. Ci penseremo da domenica, prima abbiamo la sfida di campionato con Vallefoglia che per noi ha un valore molto elevato”.
Subito protagonista l’ultima arrivata la russa Marina Markova: “Sono davvero felice di questo esordio, era la prima volta che giocavo una partita di coppa europea e si trattava di una finale. Ero nervosa ed emozionata ma poi giocando mi sono sciolta, anche grazie alle mie compagne. Sono orgogliosa di tutte loro, credo che abbiamo disputato una bella prestazione ma ora dobbiamo guardare alla partita di sabato e poi alla gara di ritorno a Nantes, perché saranno due sfide durissime”.

PDf tabellin0 – Igor Novara-Neptunes Nantes (Fra) 3-0