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Pallavolo Usa – Novità nel regolamento NCAA femminile: niente più ‘doppie’ e il ‘libero al servizio’

MOON TOWNSHIP, PENNSYLVANIA - DECEMBER 9: NCAA Logos are seen on the court following the game between the West Texas A&M Buffs and the Cal State Los Angeles Golden Eagles during the Division II Women's Volleyball Championship held at UPMC Events Center on December 9, 2022 in Moon Township, Pennsylvania. (Photo by C. Morgan Engel/NCAA Photos via Getty Images)

La National Collegiate Athletic Association (NCAA) la grande un’organizzazione dei programmi sportivi di 1100 college e università negli Stati Uniti, in Porto Rico e in Canada, ha approvato alcune interessanti e per certi versi davvero innovative riguardanti la pallavolo femminile.
NIENTE PIU’ DOPPIE – Approvata la possibilità che le giocatrici di pallavolo femminile tocchino la palla più di una volta con qualsiasi parte del corpo in un unico tentativo al secondo contatto di una squadra quando la palla viene giocata a un compagno di squadra. Tuttavia, se la palla venisse giocata sopra la rete in questo tipo di scenario, verrebbe considerato un fallo e la squadra perderebbe il punto. Insomma la così detta “doppia” non sarà più fallo. Nel corso degli anni, l’arbitraggio dei doppi contatti ha scatenato intensi dibattiti tra allenatori e dirigenti di pallavolo durante le partite. I membri del comitato delle regole della NCAA hanno pensato che l’eliminazione di questo giudizio avrebbe portato maggiore coerenza al gioco. Il comitato ha inoltre ritenuto che avrebbe promosso la continuazione del gioco, il che avrebbe reso il gioco più divertente e spettacolare per i giocatori e i tifosi. I dati raccolti da una regola sperimentale nella primavera del 2022 hanno mostrato che avrebbe cambiato solo un piccolo numero di chiamate.
LIBERO IN BATTUTA – La commissione tecnica ha approvato che ciascuna squadra possa designare due liberi per ogni set della partita. Solo un libero alla volta potrà entrare in campo e potrà servire in una posizione.
La logica della proposta è quella di consentire a più giocatori l’opportunità di competere, aumentare l’azione e migliorare il gioco.
ALTRE MODIFICHE – Ci sono state anche altre modifiche:
Consentire all’arbitro di emettere una sanzione (cartellino rosso) alla squadra di casa nei casi in cui gli spettatori invadono l’area di gioco e la squadra ospitante non riesce a risolvere il problema.
Consentire l’aggiunta di interferenze sopra la rete (se un avversario è stato toccato) all’elenco delle giocate che possono essere contestate nella revisione video.
Ampliare la regola dei gioielli per consentire anelli per il naso e orecchini piccoli e aderenti.
Richiedere che tutti i reclami siano risolti durante la partita.
ANCHE NELLE 3 LEGHE – Da quanto è trapelato queste regole dovrebbero essere assunte anche dalle 3 leghe professionistiche femminili esistenti negli States: Athletes United, Pro Volleyball Federation e League One Volleyball

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