Dayana Kosareva: “Con la vittoria della Coppa Italia abbiamo messo la ciliegina sulla nostra stagione, ma manca ancora la torta, ovvero la vittoria del campionato”
Il trionfo in Coppa Italia di Trieste è ormai già un ricordo. Il trofeo è stato momentaneamente “nascosto” dagli occhi delle ragazze di coach Giovi che devono tornare a fare la voce grossa in Pool Promozione per l’ultima gara del girone d’andata di questa seconda fase. Eppure è d’obbligo un veloce passaggio con la schiacciatrice delle Black Angels Dayana Kosareva, anima della seconda linea insieme ad Imma Sirressi nel match dell’Allianz Dome di Trieste, per parlare dello splendido successo in Coppa Italia: “La partita con Busto Arsizio non è iniziata domenica scorsa, ma appena finita la semifinale con Talmassons. Nell’intermezzo abbiamo giocato e vinto partite di campionato con concentrazione e giocando bene, ma non ci nascondiamo. Il nostro pensiero era già proiettato alla finale di Trieste. Ho vissuto bene i giorni precedenti, anche la vigilia. Ero molto tranquilla e serena. Nonostante un iniziale momento di difficoltà, forse dato anche dall’emozione della prima volta per tante di noi, abbiamo continuato a giocare senza paura. Non è stata la mia gara migliore in attacco, ho faticato a trovare le misure con quel palazzetto. Mi sono messa a totale disposizione della squadra cercando di fare il massimo in seconda linea e liberando più volte Gaia (Traballi, ndr) da compiti di ricezione o difesa. Diciamo che nel momento in cui una di noi calava, c’era sempre qualcun’altra pronta a dare man forte e alla fine questo ha fatto la differenza. Noi, anche quando eravamo sotto, non abbiamo mai avuto brutti pensieri e non contemplavamo assolutamente il pensiero della sconfitta. Poi, vedere più di 200 persone arrivare da Perugia che si aggiungono ai nostri amici e parenti, è tanta roba. La cosa mi riempie d’orgoglio. C’è gente che ha fatto un bel sacrificio investendo tempo e soldi magari a scapito delle famiglie per essere lì a sostenerci. Questo nonostante lunedì si tornasse a lavorare. Mi viene la pelle d’oca e ho grande rispetto e considerazione dei nostri tifosi che ci hanno spinto come se ci conoscessero personalmente. Ci hanno sempre sostenuto anche nei momenti meno accattivanti della stagione, quando magari sono arrivate partite non di cartello o abbiamo perso a Busto Arsizio. A loro posso dire solo grazie”.
Ora però “Giga”, questo il suo soprannome, mette da parte tutte queste emozioni perché domenica 25 febbraio si va in trasferta in casa della Omag Mt San Giovanni in Marignano. Si gioca al Pala Marignano con fischio d’inizio alle ore 17.00. La Bartoccini Fortinfissi Perugia è prima con 6 punti di vantaggio sull’inseguitrice Busto Arsizio, ma l’opera non è ancora completa…
“Con la vittoria della Coppa Italia abbiamo messo la ciliegina sulla nostra stagione, ma manca ancora la torta, ovvero la vittoria del campionato – afferma Kosareva -. Precisamente mancano ancora 6 fette di questa torta per completare l’opera e il nostro focus deve essere sulle prossime sfide che si preannunciano particolarmente probanti, anche perché abbiamo due trasferte consecutive in campi difficili. Si parte da quella di San Giovanni in Marignano, in un palazzetto piccolo e rumoroso in cui tutto è amplificato. Molte squadre hanno faticato e lasciato punti in casa loro e servirà dare il massimo per avere la meglio delle romagnole”.