(Laerte Salvini per iVolleymagazine.it) Milano sogna in grande, attraverso la valorizzazione dei giovani, per continuare ad essere l’outsider della Superlega. L’ultimo dei talenti passato per le fila dei meneghini è il belga Ferre Reggers, che, complici gli infortuni di Dirlic, si è preso subito la scena al suo primo anno nel Bel Paese. L’opposto ha firmato fino al 2027, sposando l’ambizioso progetto di patron Fusaro.
AMBIZIONI -“Sono davvero felice di proseguire con questo club – racconta Reggers – è importante poter continuare a crescere in una squadra come questa, dove sto acquisendo sempre più confidenza nei miei mezzi. Sinceramente sono molto sorpreso di quanto fatto in questa stagione, non mi aspettavo, arrivato a questo punto, di essere a questo livello. L’anno scorso Milano è riuscita a fare una grande stagione, quest’anno non vogliamo essere sicuramente da meno, consapevoli del fatto che sia difficile. L’obiettivo della squadra a lungo termine è quello di avvicinarsi sempre di più al livello dei top team della Superlega”.
CRESCITA – ”Per essere più completo devo lavorare ancora molto sul servizio, ma in generale in ogni aspetto del gioco punto sempre a limare i dettagli per avvicinarmi al livello dei migliori. Sicuramente ho bisogno di esperienza, ma la farò continuando a giocare come quest’anno. Fra un po’ di tempo ti potrò parlare di altri punti su cui concentrarmi”.
IL GRUPPO – Dietro i successi della PowerVolley ci sono gli insegnamenti di coach Piazza e la leadership di un capitano come Matteo Piano: ”Penso che il modo di intendere la pallavolo del coach sia molto simile alla mia. Per me è molto importante seguire le sue indicazioni, perché conosce ogni dinamica nel dettaglio. Piano credo sia tra i migliori a fare gruppo, a tenere la squadra unita. A volte può capitare che all’interno del roster si creino piccoli gruppi. A Milano al contrario passiamo molto tempo tutti insieme, come una grande famiglia. Nello spogliatoio si respira sempre un bel clima e di conseguenza anche in campo si sta meglio. Tutta la squadra sta migliorando, credo che passo dopo passo riusciremo a toglierci diverse soddisfazioni”.
LA NAZIONALE – Con il Belgio Reggers si è già distinto nelle Qualificazioni Olimpiche, ora con un anno di Superlega alle spalle il suo contributo potrà essere ancora più decisivo: ”Come nazionale abbiamo due-tre elementi di grande spessore, ma siamo lontani dai team come l’Italia, che può contare su oltre trenta giocatori abituati a stare ai massimi livelli di questo sport. La federazione sta lavorando molto per lo sviluppo del movimento, investendo specialmente sulle selezioni giovanili. Nel nostro gruppo ci sono pochi giocatori che giocano all’estero, ma possiamo condividere la nostra esperienza con gli altri ragazzi del gruppo. Siamo tutti giovani, con il lavoro potremo fare grandi cose nei prossimi anni”.
SOGNI – Milano sogna in grande e con essa anche Reggers non si pone limiti: ”Il sogno con questa squadra? Vincere lo Scudetto. Sarebbe il coronamento di un percorso, intanto, puntiamo a fare bene ai playoff per continuare a sorprendere”.
