(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Con il brivido, filo conduttore della propria stagione agonistica 2023–2024, la OmiFer Francio Tigano Palmi conquista la quinta vittoria consecutiva tra Campionato e Coppa Italia di categoria, conquistando il quarto posto al termine della Regular Season grazie al 27–25 con il quale ha piegato la resistenza di una volitiva e mai doma Avimecc Modica. Se la sesta vittoria consecutiva nella gara conclusiva del girone di andata è stata fondamentale per staccare l’ultimo “pass” per la qualificazione ai quarti di finale della Coppa Italia di categoria (a scapito dei lucani di Lagonegro, sconfitti in casa alla frazione decisiva da Casarano), quella ottenuta ieri sera al palazzetto “Mimmo Surace”, ha consentito alla squadra del patron Pino Carbone di raggiungere a quota 45 punti la Erm Group San Giustino, sconfitta nel big match disputato a Fano, perso per tre set a zero (25–21/ 25–15/ 25–18/) e superarla in virtù del maggior numero di vittorie (16 contro 15).
Priva del suo giocatore più rappresentativo, il regista brasiliano Pedro Putini che dovrebbe rientrare per la sfida interna del match di andata degli ottavi di finale prevista per il primo aprile contro Fano, sostituito egregiamente da Pierpaolo Giudice, i ragazzi biancoazzurri di coach Enzo Di Stefano ha saputo fin dalle fasi iniziali della contesa, che ha visto le due squadre lottare punto nel set iniziale come si può evincere dai parziali (8–7/ 15–16/ 20–21): la squadra gialloblù nel finale piazza il break di cinque punti a due per il definitivo sorpasso (25–23). Gli ospiti non demordono e nelle fasi iniziali del secondo parziale raggiungono il massimo vantaggio di quattro punti (4–8), ma la formazione della Costa Viola con la “premiata ditta” Stabrawa –Corrado nella fase centrale ricuce lo strappo (16–15). L’opposto Marco Spagnol e il laterale bresciano Riccardo Capelli, 38 punti complessivi in due, sono chirurgici in attacco e rimettono la situazione in perfetto equilibrio (22–25). La squadra di Radici alza i giri del “motore” e dopo un avvio punto a punto (8–7), allunga decisamente il passo (16–13/ 21–15) e si riporta in vantaggio nel computo dei set al terzo set point con l’errore dai nove metri di Riccardo Capelli (25–18).
L’inerzia della contesa è passata decisamente in mano alla formazione calabrese, che ha il demerito di gestire l’esiguo vantaggio di due –tre punti, ma non è mai riuscita veramente ad allungare con decisione nel punteggio. Sul rettilineo finale gli ospiti sotto di quattro lunghezze (22–18 e 23–19) riescono a raggiungere la parità (24–24) dopo aver annullato due match point consecutivi con Riccardo Capelli (mani fuori e diagonale vincente): la terza palla match dopo un vincente viene annullata da un muro a uno di Paolo Cascio sulla conclusione di Carbone da posto quattro e dopo l’errore al servizio dello stesso Cascio è letale il diagonale sui tre metri da posto due del fuoriclasse polacco Pawel Stabrawa che fa scorrere i titoli di coda sulla contesa (27–25).
OmiFer Franco Tigano Palmi – Avimecc Modica 3–1 (25–23 22–25 25–18 27–25)
PALMI: Cottarelli 6, Stabrawa 30, Rau 4, Maccarone 6, Corrado 24, Carbone 4, Donati (L1); Russo 1, Ioveno, Amato, Gitto cap. n.e., Pellegrino n.e.. Allenatore: Andrea Radici
MODICA: Giudice 2, Spagnol 20, Raso 5, Buzzi 7, Capelli 18, Chillemi cap. 9, Nastasi (L1); Di Franco, Cascio 1, Tidona, Putini n.e., Italia n.e., Lombardo (L2) n.e., Ventura n.e.. Allenatore: Enzo Di Stefano
Arbitri: De Simeis di Lecce e Palumbo di Cosenza
