Al termine dei lavori dell’Assemblea generale della Federazione Bulgara Ljubo Ganev ha spiegato il significato dei contratti quinquennali che la Bvf intende sottoscrivere con alcuni giocatori della Nazionale, che è stata affidata dal punto di vista tecnico a Gianlorenzo Blengini.
“Come dirigenza avremo un impegno maggiore per fornire le migliori condizioni agli atleti – ha spiegato il presidente. – Mi riferisco al processo di allenamento, all’assistenza medica. Vogliamo quindi assicurarci che il nucleo principale di giocatori di pallavolo sia sicuramente in nazionale per tutto il periodo. In passato, ci sono stati casi in cui un atleta ha deciso di non partecipare a un collegiale o a una competizione. Preferendo invece andare in vacanza con la moglie, o altro. L’allenatore avrà una rosa di 25-30 atleti tra cui scegliere.
Il nostro grande obiettivo sono le Olimpiadi di Los Angeles nel 2028. Quindi ogni partita è importante. Abbiamo bisogno di un buon piazzamento per qualificarci. I contratti sono quinquennali perché iniziano adesso. Abbiamo solo una possibilità teorica di qualificarci per le Olimpiadi di Parigi. Naturalmente, gli allenatori e lo staff medico possono, per determinati motivi, esentare un atleta. Non ci sono sanzioni per chi non rispetta il contratto. In Nazionale non si gioca per obbligo. I contratti non sono per tutti. Se qualcuno non vuole firmare, non è obbligato a farlo. Dobbiamo lavorare come “le api” per avere successo!”.
Foto: bvf.bg
