(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) Giunta per il terzo anno consecutivo al terzo posto nella regular season la Vero Volley Milano, la squadra di Marco Gaspari, considerato anche le grandi manovre della scorsa estate e i tanti arrivi importanti, su tutti Egonu, lasciano pensare che quest’anno la squadra sponsorizzata Allianz voglia passare alla storia ed essere la prima detronizzare Conegliano. Magari anche due volte nella corsa tricolore e nella Champions.
Domani s’iniziano i play off e Milano è ampiamente favorita nella doppia sfida con Pinerolo, ma sta vivendo la vigilia con un grande punto interrogativo: Alessia Orro. Il gesto generoso che ha portato la capitana e regista azzurra a giocare la semifinale di Istanbul con una evidente problematica alla caviglia, obbliga a mettere un obbligatorio punto interrogativo sulla sua presenza nei quarti di finale. Interpellata la società ha risposto che la sitruazione della campionessa sarda è in evoluzione. Una cosa che non dice nulla e che semmai sottolinea che l’atleta anche saltando la gara di domenica scorsa a Vallefoglia non è ancora pronta per riprendere ‘serenamente’ il suo posto. E senza le più “belle mani” della pallavolo italiana, una ulteriore pressione sulle spalle di Paolina Egonu, che sin da subito sarà chiamata ad attaccare un pallone su due se non di più.
“Cominciano i Playoff, che sono un nuovo campionato – ha detto alla vigilia Marco Gaspari – in cui tutto quello fatto fin ora è stato solamente per il posizionamento nella griglia per la post-season. Partiamo tutti da zero. Pinerolo giocherà queste gare a mente libera; ha fatto una stagione sopra le righe, partendo con l’idea di provare a far meglio dello scorso anno ed è arrivata sesta. Hanno fatto molto bene nella continuità di una regular season. Il nostro obiettivo è iniziare questo percorso nel migliore dei modi, cercheremo di recuperare un pochino le giocatrici acciaccate e mercoledì avremo bisogno del calore del nostro pubblico per portare a casa la vittoria”.
Pallavolo Play off A1F – Milano parte ancora dal terzo posto con grandi ambizioni, ma con il dubbio Orro
