Pallavolo A2F Salvezza – Soverato già retrocesso vuol concludere in maniera dignitosa
(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Concludere nella maniera più dignitosa possibile questa infausta stagione, nonostante la matematica retrocessione in Serie B1 arrivata con tre turni di anticipo domenica scorsa sul taraflex del “PalaCoim” dalla incontrastata capolista della Pool Salvezza Trasporti Pietro Bressan Offanengo. Sono questi i buoni propositi che animano la Volley Soverato per le ultime due recite stagionali a partire dalla sfida interna di questo pomeriggio contro la Pallavolo C.B.L.Costa Volpino
La compagine bergamasca, che nel match di andata disputato domenica 25 febbraio ha vinto con il più classico dei punteggi (25–17/ 25–23/ 25–17/ i parziali dei tre set), è reduce da un sorprendente successo interno in quattro set nel derby lombardo sulla Valsabbina Millenium Brescia, prezioso per conquistare il settimo posto solitario distanziando di due lunghezze proprio la compagine jonica (23 contro 21), reduce, comunque, da una prestazione orgogliosa in casa delle cremasche, che si sono imposte alla frazione decisiva (15–9 il finale).
A proposito della formazione bresciana, che puntava al ritorno nella massima serie, nonostante il cambio di allenatore avvenuto lo scorso 16 gennaio con l’esonero di Alessandro Beltrani e l’arrivo di Matteo Solferati, ha clamorosamente “floppato” la stagione nonostante un organico di prim’ordine che aveva tutte le carte in regola per giocarsi quantomeno un posto al sole nei Play Off promozione, faticando anche in questa Pool Salvezza (4 sconfitte rimediate nelle ultime cinque gare disputate, 14 complessive nei 26 match fin qui giocati) e per questo motivo il sodalizio delle leonesse al termine della stagione sarà chiamato a resettare e gettare le basi sulla nuova ripartenza, evitando di commettere gli stessi errori di questo torneo oramai vicino ai titoli di coda.
La compagine jonica guidata da Ettore Guidetti, invece, priva della opposta portoricana – con passaporto da comunitaria– Johanna Montero Alcantara, che ha chiuso anzitempo la stagione a causa di un infortunio al mignolo della mano destra nella vigilia del match interno contro Olbia, vuole salutare in questa giornata del sabato Santo con l’ottava vittoria stagionale (la sesta interna) i propri sostenitori ma soprattutto la società jonica, con in testa il presidente Antonio Matozzo, che con sacrificio e passione ha saputo tenere in piedi la sua “creatura” con risultati spesso e volentieri al di sopra delle aspettative, nelle 14 stagioni consecutive in Serie A2, dove ha totalizzato 401 partite complessive tra Regular Season, Play Off, Play Out, Pool Salvezza e Coppa Italia di categoria (3555 set giocati, 22194 punti complessivi –1574 al servizio, 3507 a muro, 17113 in attacco–).
Lotta incerta per gli ultimi due posti in questa Pool Salvezza, che vede coinvolte tre squadre e saranno con ogni probabilità due scontri diretti a decretare chi riuscirà a festeggiare la permanenza nella categoria il prossimo sette aprile, ultima recita stagionale: la VTB Fcredil Bologna, scivolata in sesta posizione con 29 punti, ospiterà la Narconon Volley Melendugno, quarte in classifica a quota 32 (che nell’ultimo turno può giocarsi il jolly decisivo contro la cenerentola Sirdeco Volley Pescara).
Una ghiotta occasione per la Volley Hermaea Olbia che, quinta con 30 punti, farà visita alla già retrocessa Nuvolì Altafratte Padova, trovando come sorpresa nell’uovo pasquale quei tre punti di platino in attesa della sfida decisiva di domenica sette aprile al “Geopalace” proprio contro la formazione del capoluogo emiliano. Chiudono il weekend il derby lombardo Valsabbina Millenium Brescia– Orocash Picco Lecco (capace di un fantastico filotto di otto vittorie consecutive in questa Pool, tre delle quali al tiebreak, due delle quali contro Bologna e nella trasferta di Padova), già salve, ed il testa coda Sirdeco Volley Pescara– Trasporti Bressan Offanengo.
“Quando il risultato è negativo sotto tutti i punti di vista –ha dichiarato il presidente Antonio Matozzo –bisogna analizzare con la giusta lente di ingrandimento gli errori commessi, cercando di dare a mente fredda la giusta chiave di lettura. Come sempre, con il mio staff dirigenziale abbiamo fatto quanto nelle nostre possibilità per allestire un roster competitivo– prosegue il patron biancorosso– ma vista l’attuale posizione di classifica, il bicchiere, ahime, è purtroppo per tre quarti vuoto. Lo sport è fatto di gioie e delusioni, sicuramente noi dobbiamo fare un’analisi di coscienza a partire dal sottoscritto e da chi ha costruito questa squadra – la chiosa finale del presidente Matozzo –ma credo che tutti dovranno guardarsi allo specchio e assumersi le proprie responsabilità”.
Foto di Daniela Critelli