Nonostante la stagione 2023/2024 non sia ancora terminata, Volley Millenium Brescia è già al lavoro per la costruzione della squadra e dello staff che affronteranno il prossimo campionato, il nono anno consecutivo in Serie A. La prima certezza sul futuro è l’allenatore: Matteo Bibo Solforati rimarrà l’allenatore capo del sodalizio del presidente Catania anche nel prossimo anno.
Marchigiano, classe 1981, è arrivato a Brescia a gennaio per sostituire l’esonerato coach Beltrami, dopo aver iniziato la stagione a Bergamo (in Serie A1). Con le Leonesse, ha quindi affrontato tutta la seconda fase del campionato, ottenendo a Olbia l’obiettivo salvezza. A due gare dal termine, il destino di Solforati è già segnato: la sua permanenza a Brescia anche nella prossima stagione è ufficiale.
La carriera di “Bibo” prende avvio nel 2006 alla Scavolini Pesaro in Serie A1, dove il tecnico marchigiano riveste prima il ruolo di scoutman e poi di assistente allenatore. Dopo una stagione da vice a Piacenza, sempre in A1, nel 2012 inaugura la carriera da primo allenatore a Rimini (B1), dove conquista la promozione in Serie A2. A San Giovanni in Marignano, tra il 2014 e il 2016, ottiene il doppio passaggio dalla B2 alla A2, prima di passare a Orvieto, dove si prende la A2 e, durante la terza stagione, arriva a un passo dalla massima serie. Due stagioni in Serie B1, a Castelbellino e poi a Volta Mantovana, e poi, dal 2021 al 2023, guida Mondovì nella serie cadetta. Proprio contro la squadra di Solforati, la Valsabbina arranca in semifinale playoff nella stagione 2021/22 e arresta il suo percorso. Il destino ha poi fatto il suo: Bibo, nel 2024, diventa allenatore capo della squadra bresciana.
“Sono molto contento di rimanere a Brescia il prossimo anno – sono le parole di coach Matteo Solforati -. Oltre all’obiettivo primario del raggiungimento della salvezza in questa stagione, dal punto di vista personale e professionale era fondamentale per me guadagnarmi la fiducia per poter continuare a rimanere qui. Sono molto felice della conferma e della fiducia datami dalla società, che ringrazio nella figura del presidente e di Emanuele Catania. Per me sarà una sfida molto stimolante, probabilmente sarà anche difficile perché ci aspetta un anno di rifondazione e cambiamenti per porre le basi per costruire qualcosa di importante e duraturo. Ci sarà anche tantissima concorrenza. Personalmente, però, è un’avventura che accolgo con tanto entusiasmo e motivazione per cercare certamente di migliorare il percorso fatto quest’anno e riportare l’entusiasmo giusto in una piazza importante che ha bisogno di una risposta”.