Roberto Sabbioni il presidente della Volley Team Bologna, retrocessa dopo la conclusione della pool Salvezza commenta il campionato negativo ed anticipa che non non ha intenzione di ricomprare il titolo o di accettare una eventuale proposta di ripescaggio
IL VERDETTO DEL CAMPO “Accettiamo il verdetto del campo: un anno fa abbiamo gioito, quest’anno mastichiamo amaro. Ma non cerchiamo titoli o ripescaggio per l’A2: siamo retrocesse in B1 e dalla B1 cercheremo di risalire”.
LA RETROCESSIONE – “Sapevamo che ci sarebbe stato da soffrire e che sarebbe potuto accadere. Ma sono molto dispiaciuto per il modo in cui si è concretizzato il verdetto, perché a Olbia non siamo scese in campo. Se ripenso ai sacrifici che tante persone hanno fatto per tentare questa prima storica avventura di Bologna in A2 il rammarico è veramente grande”.
RIPARTIREMO DALLA B1 – “No, ripartiremo per cercare di risalire, più pronti di quanto non fossimo quest’anno. Ho imparato tante cose, l’A2 e la Lega sono un mondo completamente diverso dalla B1 che conoscevo e quindi l’esperienza è stata utile. Due anni fa abbiamo speso per acquistare un titolo di B1, quest’anno abbiamo comunque chiuso con un passivo contenuto l’anno (50-¬60mila euro su una stagione che è costata complessivamente circa 500mila euro ndr) e l’acquisto di un titolo sarebbe un passo e un esborso eccessivo. Anche perché dobbiamo prima costruirci un sostegno che altre piazze hanno e noi ancora non abbiamo da parte di istituzioni e mondo imprenditoriale. Per stare a certi livelli serve un aiuto maggiore. Un anno di serie B ci permetterà di aspettare che il nuovo palazzetto dell’Arcoveggio diventi cosa certa e l’impiantistica è fondamentale”.
PRIMO NODO NUOVO TECNICO – “Il 15 ci sarà il direttivo. Ascolteremo il direttore tecnico Alberti, che ci ha dato una grossa mano portando a termine la stagione dopo le dimissioni di Zappatterra. Ma lui è direttore tecnico e non allenatore. Chiaro che il primo nodo da sciogliere sarà quello del nuovo allenatore. Da lì, a cascata, la costruzione della squadra”.
LA SQUADRA -“Solo l’opposta Tellaroli ha l’opzione per la prossima stagione, le altre sono tutte in scadenza. Aspetteremo di parlare con Alberti e poi da lì partiremo per parlare con le nostre giocatrici o per rifare la squadra. Nella delusione della retrocessione almeno un piccolo vantaggio c’è. Un anno fa, complici i playoff, arrivammo sul mercato per ultimi. Quest’anno abbiamo il tempo dalla nostra parte e non vogliamo perderlo. Ripartiremo per cercare di tornare in A2. In quanto tempo dipenderà dal sostegno che troveremo attorno a noi”.
Foto di Fabio Cucchetti_GetSportMedia
Fonte: Il Resto del Carlino