Dopo il picco (inusuale) dei giorni scorsi le temperature nella Penisola tornano nella norma stagionale. Ringraziano gli atleti impegnati nelle semifinali dei play off scudetto, ma anche i tifosi che hanno affollato gli spalti a Trento e Perugia. In entrambi gli storici impianti, rinnovati di recente in occasione dei match di gara3 delle semifinali gli impianti di aria condizionata sono rimasti spenti e ne hanno sofferto gli atleti in campo e i tifosi sulle tribune.
“E stata una partita difficile giocata in un ambiente molto caldo in cui la stanchezza si fa sentire” ha dichiarato Daniele Lavia ad After Hours dopo la gara a Trento. A farne le spese più di tutti è stato Kamil Rychlicki, uscito dal campo a inizio quarto set per crampi e non più rientrato.
A Perugia il clima era divenuto addirittura bollente per i 4821 tifosi presenti, ma l’impianto di aria condizionata gestito dal Comune è rimasto spento.
Foto di Michele Benda